Direttiva emissioni. Intercarneitalia: "La partita non è ancora finita"
Ringraziamento agli europarlamentari, ma l'impegno continua
![Bovini razza Chianina](https://www.efanews.eu/resources/big/c50333c997185146c9c0e286e62b5bff.jpg.webp)
Una lettera di ringraziamento ai Parlamentari europei che hanno votato gli emendamenti che escludevano la zootecnia dalla direttiva sulle emissioni industriali (leggi notizia EFA News). L'hanno diffusa i rappresentanti di Oi Intercarneitalia - Alessandro De Rocco, presidente del Comitato Nazionale Allevatori; Serafino Cremonini, presidente del Comitato Nazionale Trasformatori e presidente di Assocarni - assieme a Fabiano Barbisan, presidente dell’Aop Italia Zootecnica.
Nel messaggio, recapitato nel primo pomeriggio via mail a tutti gli europarlamentari, in italiano ed in inglese, si legge: "Il voto a larga maggioranza del Parlamento europeo, ci rasserena e ci impegna ancor di più a dimostrare, a chi ancora non crede sulla bontà del lavoro di filiera ed i livelli tecnologici, di benessere animale raggiunti, che i nostri allevatori ed i nostri allevamenti in tema di sostenibilità ambientale sociale ed economica sono unici al Mondo e vanno difesi e sostenuti”.
De Rocco, Cremonini e Barbisan, ricordano però “che la partita non è ancora finita, poiché i negoziati inter-istituzionali dovranno pronunciarsi definitivamente sull’esclusione degli allevamenti bovini dalla Direttiva 2010/75/Ue” ovvero, con il Trilogo di settembre, tuttavia, aggiungono, "siamo fiduciosi che il Parlamento, la Commissione ed il Consiglio approveranno definitivamente tale esclusione, grazie al vostro auspicato e rinnovato supporto”.
"Positivo e importante anche il lavoro di squadra fatto con i colleghi dell’interprofessione francese (Interbev) e spagnola (Provacuno), unitamente ad altre associazioni di allevatori europee – concludono De Rocco, Cremonini e Barbisan – grazie al quale abbiamo evidenziato ai Parlamentari europei le stesse posizioni, inviando loro i nostri appelli che, dai risultati ottenuti, sono stati ascoltati".
EFA News - European Food Agency