Il gruppo Agricola Moderna, una delle primarie realtà attive nel campo del vertical farming e della ricerca e sviluppo di sistemi hardware e applicazioni software per l’indoor farming, ha completato l’operazione di investimento che ha portato all’ingresso di Azimut nel gruppo. Azimut, operando per conto del Fondo infrastrutture per la crescita-esg, ha investito complessivamente circa 15 milioni tra equity (nella società di progetto) e investimento infrastrutturale e immobiliare.

L’investimento di Azimut, sottolinea un comunicato, "supporterà e contribuirà alla crescita e allo sviluppo del gruppo Agricola Moderna e alla realizzazione di uno dei più importanti eavanzati impianti di vertical farming in Italia che sarà realizzato nel Comune di Agnadello (Cremona). L’impianto di vertical farming -aggiunge la nota- sarà realizzato con una particolare attenzione alla sostenibilità complessiva del progetto e sarà approvvigionato da energia rinnovabile in varie forme".

Lo studio legale Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha prestato assistenza al gruppo Agricola Moderna in tutte le fasi della complessa operazione di investimento, curando la redazione e negoziazione degli accordi di investimento, degli accordi societari e degli accordi commerciali per la realizzazione dell’impianto di vertical farming. Lo studio, inoltre, ha prestato la propria assistenza con riferimento alla due diligence legale del progetto. 

Il team è stato guidato dalla partner Valentina Canalini, responsabile del dipartimento energia e infrastrutture dello studio, coadiuvata dal senior associate Daniele Pompei e dall’associate Antonella Guetta, nonché dall’associate Andrea Gaiti per i profili di real estate. Lo studio legale Vito & Partners ha assistito Azimut nell’investimento in Agricola Moderna, con un team guidato da Massimiliano Vito e coadiuvato da Giuseppe Campolo.