Prezzi. Governo studia paniere per il largo consumo
La proposta del ministro Urso delle Imprese durante il tavolo con la grande distribuzione

Il governo si sta attivando per un possibile paniere di prodotti di largo consumo a prezzi calmierati. L'annuncio arriva dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, al tavolo con la grande distribuzione.
"È iniziato un confronto che dovrebbe portarci a un'intesa con la grande distribuzione, ma dobbiamo coinvolgere anche il sistema produttivo", ha detto Urso. "Penso che nella prossima settimana - aggiunge - entreremo nel vivo di questo confronto per raggiungere formalmente un'intesa che possa consentire ai cittadini di percepire una significativa riduzione dei prezzi dei beni a maggior consumo".
La proposta del ministro delle Imprese ha ricevuto l'apprezzamento del Codacons, il cui presidente Carlo Rienzi, in una nota, ha dichiarato: “Qualsiasi provvedimento in grado di calmierare i listini al dettaglio è il benvenuto, soprattutto in considerazione del fatto che i prodotti più acquistati dai cittadini, come alimentari e carrello della spesa, continuano a registrare aumenti annui a due cifre – spiega Rienzi – Dalla misura, che non costituisce affatto una intesa restrittiva della concorrenza, ci saranno quindi solo vantaggi per le famiglie, anche perché i prezzi potranno essere ritoccati al ribasso qualora i listini alimentari dovessero tornare a scendere in Italia”.
“Accordi di questo tipo vanno difesi e incentivati, perché a differenza di bonus una tantum che non risolvono il problema dei prezzi, sono iniziative in grado di apportare vantaggi per tutti e su larga scala, producendo un effetto calmierante sui listini e innescando la concorrenza”, conclude il presidente di Codacons.
EFA News - European Food Agency