L'Europa si candida sempre più come centro aggregante in fatto di cibo sintetico. Lo dimostra l'azienda olandese di ingredienti Vivici che ha annunciato di aver chiuso con successo il suo round di finanziamento iniziale sostenuta dagli investitori (e fondatori) Fonterra, cooperativa lattiero-casearia con sede in Nuova Zelanda che esporta in oltre 130 paesi del mondo e da Dsm-Firmenich, il nuovo gruppo svizzero nato a maggio scroso dalla fusione dei due marchi attivi nella creazione e innovazione in tema di nutrizione, salute e bellezza.

Con l'iniezione di liquidtà (di cui non è statoa divulgata l'entità) l'obiettivo dell'azienda olandese diventa quello di soddisfare "la crescente esigenza mondiale di proteine sostenibili, nutrienti e di ottimo gusto, portando sul mercato proteine lattiero-casearie prive di animali e prodotte con fermentazione di precisione". Con sede nei Paesi Bassi, Vivici ha il suo quartier generale presso il Biotech Campus Delft: ha un laboratorio di applicazione delle proteine lattiero-casearie nella Food Valley presso la NIZO food research.

Vivici è un fornitore B2B di ingredienti: offre alle aziende food&beverage proteine lattiero-casearie prodotte senza animali ma attraverso una fermentazione di precisione, una miscela innovativa di fermentazione tradizionale e biotecnologia avanzata. Questa tecnica è impiegata in componenti farmaceutici e culinari, come insulina, enzimi per la produzione di pane e formaggio, aromi naturali, aminoacidi essenziali e vitamine.

In un comunicato che annuncia la chiusura del round, Vivici ha dichiarato che la domanda globale di proteine raddoppierà entro il 2050 e che gli attuali metodi di produzione di proteine non possono essere scalati in modo sostenibile per soddisfare tale domanda.

Vivici sta sfruttando "decenni di esperienza" nello sviluppo e nella scalabilità dei bioprocessi, con conoscenze specialistiche nell'isolamento e nell'applicazione delle proteine del latte. Le proteine lattiero-casearie prodotte per fermentazione possono fornire benefici funzionali in un'ampia gamma di applicazioni.

"Sono entusiasta di lavorare con un team così esperto, che sa cosa serve non solo per sviluppare, ma anche per produrre, registrare e commercializzare grandi ingredienti -sottolinea Stephan van Sint Fiet, ceo di Vivici-. Insieme, trasformeremo Vivici in un leader della fermentazione di precisione che contribuirà a un sistema alimentare a prova di futuro".

"Siamo entusiasti di essere un investitore fondatore nella raccolta di capitali Series Seed di Vivici -aggiunge Pieter Wolters, amministratore delegato di DSM-Firmenich Venturing-. Vivici ha le basi per un successo che si basa su diversi anni di sviluppo congiunto di tecnologie e applicazioni. In questo momento la consideriamo ben posizionata come startup".