La guerra russo-ucraina ha riportato in auge, in tutta la sua forza, l'hard power, pertanto è il momento di tornare ad affermare il soft power. Ad affermarlo è stato il commissario europeo per gli Affari Economici e Monetari Paolo Gentiloni, in un messaggio inviato alla quarta Soft Power Conference organizzata da Francesco Rutelli presso la Fondazione Cini a Venezia.

Un esempio di "soft power" indicato dal commissario europeo è "lo storico accordo internazionale sulla protezione della biodiversità terrestre e oceanica raggiunto nel dicembre dello scorso anno dopo anni di trattative": un fatto che, secondo Gentiloni, "ha dimostrato che il multilateralismo è ancora vivo". Inoltre, "in vista della prossima Cop, è il momento che l'Europa persegua un maggiore impegno, soprattutto con il Sud globale, impegno politico, diplomatico, culturale ed economico", ha detto.

Il commissario europeo si è quindi soffermato sulle opportunità: "In Europa, più di 10 milioni di persone sono impiegate nella blue economy e nel settore agricolo. Insieme, contribuiscono all'economia europea per circa 400 miliardi di euro di valore aggiunto lordo - ha proseguito -. Quindi, c'è una dimensione economica significativa e una dimensione di sicurezza idrica, ancora più visibile dove vi trovate voi a Venezia, location dell'evento. Negli ultimi anni, l'Europa ha intrapreso azioni di vasta portata per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici. Il Green Deal europeo - ha concluso Gentiloni - è anche un blue deal e assieme rappresentano un'opportunità per creare nuovi posti di lavoro e una migliore qualità della vita".