Danone ha annunciato il ritiro del marchio russo Prostokvashino e il lancio di un nuovo marchio ucraino, Prosto Nashe. L'azienda ha dato oggi la notizia "partorita" dal management il 24 agosto scorso, in occasione della Giornata dell'Indipendenza dell'Ucraina. I lavori sul progetto sarebbero iniziati più di un anno fa.

Secondo l'azienda il nuovo marchio Prosto Nashe e l'abbandono del vecchio Prostokvashino rappresenta "un altro passo simbolico verso il rafforzamento dell'identità e dell'autenticità della produzione ucraina". Il portafoglio di Prosto Nashe comprenderà latte, kefir, ryazhanka (latte fermentato tradizionale), panna acida e ricotta. Tutti i prodotti saranno realizzati in uno degli stabilimenti Danone di Kremenchuk, nella regione di Poltava, sulle rive del fiume Dniepr: verrà utilizzato il latte di fattoria fornito allo stabilimento dalle aziende agricole vicine.

"Dopo aver lasciato il nome nel passato, portiamo con noi nel futuro la nostra esperienza nella produzione, la nostra competenza nella qualità del latte e dei prodotti lattiero-caseari e il nostro impegno costante nel sostenere gli agricoltori locali che ci forniscono le materie prime", sottolinea Evgeny Bardzik, responsabile marketing di Prosto Nashe. 

"Il marchio Prosto Nashe in ogni sua manifestazione, a partire dalla forma e dal contenuto fino a ogni singolo elemento dell'identità sulla confezione, dimostra i valori che professa -aggiunge il direttore marketing di Danone in Ucraina, Andriy Poluektov-. Prosto Nashe non è un gioco di parole, ma la vera essenza del marchio, che ci ricorda valori semplici che sono importanti ora più che mai".

La notizia fa seguito a quella del mese scorso, secondo cui Vladimir Putin avrebbe firmato un decreto che dichiarava che il governo russo avrebbe temporaneamente preso il controllo dell'unità di Danone nel Paese, nonché del produttore locale di Carlsberg, Baltika (vedi EFA News).