Minerva Foods diventa il 2° trasformatore di carne bovina in Brasile
L'azienda acquisisce gli impianti di macellazione da Marfrig per 1,53 miliardi di dollari
L'azienda brasiliana di lavorazione della carne, Minerva Foods, ha acquisito gli impianti di macellazione e disossamento dei bovini da Marfrig per 7,5 miliardi di real, pari a circa 1,53 miliardi di dollari. L'operazione comprende undici impianti e un centro di distribuzione in Brasile, un'unità industriale in Argentina e tre impianti in Uruguay. L'azienda ha anche acquistato uno stabilimento di agnelli in Cile, che contribuirà alla "strategia di diversificazione delle proteine" e opererà "in mercati di nicchia ad alto valore aggiunto". L'acquisizione porterà Minerva a diventare il secondo trasformatore di carne bovina in Brasile.
A seguito dell'acquisizione, Minerva disporrà di un totale di 40 impianti di macellazione e disossamento di bovini. Si tratta di 21 unità situate in Brasile, cinque in Paraguay, sei in Argentina, sei in Uruguay e due in Colombia. La divisione agnelli avrà invece cinque stabilimenti: quattro in Australia e il nuovo impianto in Cile.
L'operazione consentirà a Minerva di rafforzare la propria presenza nel mercato delle carni bovine: l'azienda, infatti, è destinata a espandere la propria capacità di macellazione e disossamento dei bovini a 42.439 capi al giorno, rispetto all'attuale volume di 29.540 capi, con un aumento di circa il 44%. La transazione comporta anche ulteriori vantaggi, come le sinergie logistiche, le opportunità di espandere e migliorare la distribuzione e una maggiore portata per i clienti internazionali.
"Siamo molto entusiasti di questa mossa, che è in linea con la nostra strategia di diversificazione geografica e che completa in modo unico la nostra attività in Sud America, che è uno dei mercati più competitivi al mondo -spiega Fernando Queiroz, ceo di Minerva Foods-. Questo porterà la nostra azienda a un altro livello, ci darà accesso a nuovi clienti internazionali, massimizzerà le opportunità commerciali e le sinergie operative, ridurrà i rischi e amplierà la nostra capacità di competere nel mercato internazionale delle proteine animali".
EFA News - European Food Agency