Pizza napoletana Stg: approvato il "forno rotante"
La procedura è inclusa nel nuovo disciplinare che sarà illustrato al Bufala Fest
Il Bufala Fest, che inaugura domani a Napoli (leggi notizia EFA News), sarà l'occasione per presentare il nuovo disciplinare della Pizza napoletana Stg. Si tratta di "un sistema che consente di cuocere più pizze contemporaneamente, gestendo in modo comodo la rotazione delle stesse” e "con risultati qualitativamente ineccepibili".
È questa, annuncia l'Associazione verace pizza napoletana (Avpn), la definizione che si potrebbe dare del forno "Marana Rotoforno SU&GIU", primo rotante proprio in questi giorni approvato dall'Avpn. La nuova tecnologia, volta ad efficientizzare la produzione "conferma il percorso verso innovazione e ricerca che Avpn porta avanti già da tempo, al fine di aiutare il mestiere del fornaio senza nulla togliere alla qualità del prodotto finale".
Il forno rotante è quindi "in grado di facilitare le operazioni di infornata e al tempo stesso apportare vantaggi in termini di produttività, riducendo anche i tempi di attesa della clientela". Una procedura compiuta "nel pieno rispetto degli standard definiti dal disciplinare della Vera Pizza Napoletana, universalmente riconosciuto come il testo di riferimento quando si parla di autentica pizza napoletana".
"La tecnologia a supporto della qualità - afferma il presidente di Apvn Antonio Pace - è uno degli asset fondamentali che identificano la nostra associazione. Per questo motivo ci impegniamo costantemente per migliorare la qualità del prodotto e parallelamente per supportare i nostri pizzaioli, in termini di gestione delle tempistiche e ottimizzazione dei risultati. Un impegno che si concretizza con l'approvazione dell'utilizzo del forno rotante che non è certo sostitutivo di quello statico ma ne rappresenta un'interessante alternativa".
EFA News - European Food Agency