Heineken: anche in cubetti di ghiaccio la birra rimane gustosa
La tecnica di congelamento a -35°C adottata per il mercato thailandese e laotiano
Nel Sud Est asiatico fa caldo tutto l'anno. Talmente caldo che qualcuno ha ideato una nuova tecnologia per produrre cubetti di ghiaccio di birra del 20% più freddi rispetto al ghiaccio normale. Dalla collaborazione tra Heineken Laos e Wunderman Thompson Thailandia è nata Heineken Star Ice, sulla scia della tradizione della birra con ghiaccio, piuttosto diffusa in Thailandia e Laos.
Il processo di congelamento della birra e la sua trasformazione in cubetti ghiacciati è più problematico rispetto a quello dell'acqua, essendo diversa la soglia di congelamento. Più alta è la gradazione alcolica, più tempo la birra impiega a congelare. Al contempo, la birra conservata in vetro congela più rapidamente. La tecnica adottata da Heineken permette il congelamento della birra a -35°C, senza comprometterne il gusto.
“Siamo orgogliosi di fondere l’eccellenza del marchio globale con la bellezza delle tradizioni locali - ha commentato Park Wannasiri, responsabile creativo di Wunderman Thompson -. La creazione di Heineken Star Ice è stata un viaggio appassionato che ha abbracciato la cultura della birra con ghiaccio, reimmaginando la tradizione con un freeze innovativo”.
EFA News - European Food Agency