La trasferta americana di Volodymyr Zelensky si conclude con nuove rassicurazioni da parte di Washington. Dopo aver parlato alla 78° assemblea generale delle Nazioni Unite, il presidente ucraino si è recato alla Casa Bianca. "Abbiamo concordato con gli Stati Uniti misure specifiche per espandere le esportazioni di grano dall'Ucraina". Lo ha detto Zelensky dopo il colloquio con il suo omologo statunitense Joe Biden.

Nel frattempo il il governo degli Usa interviene sulla crisi diplomatico russo-ucraina, gettando acqua sul fuoco. "La Polonia continua a sostenere l'Ucraina e noi manterremo le consultazioni con loro". Lo ha detto durante un punto stampa il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan, con riferimento alle parole del premier polacco Mateusz Morawiecki, che ieri aveva annunciato lo stop di armi da Varsavia a Kiev e il mantenimento del blocco sulle importazioni di grano ucraino (leggi notizia EFA News).

Una buona notizia per l'export ucraino arriva intanto dalla Turchia. Al porto di Istanbul è attraccata la prima nave carica di grano salpata dall'Ucraina dalla fine dell'accordo con Mosca lo scorso luglio. La nave “Resilient Africa”, battente bandiera di Palau, era salpata due giorni fa dal porto ucraino di Chernomorsk con un carico di 3mila tonnellate di grano. Secondo quanto informa il governo ucraino, un'altra nave cerealicola è salpata oggi da un porto del Mar Nero, diretta in Egitto.