A distanza di un anno dalla prima firma con 40 aziende presenti, altre 16 hanno deciso di sottoscrivere con Carrefour Italia il Food Transition Pact, manifestando concretamente il loro impegno nel favorire la transizione di tutto il sistema alimentare e condividendo appieno i 4 pilastri del Patto: biodiversità, la promozione di una nutrizione sana ed equilibrata, riduzione delle emissioni di CO2 e diminuzione degli imballaggi.

Il Patto prevede la possibilità di entrare a far parte di una rete di imprenditori impegnati e di partecipare, in modo privilegiato, all'elaborazione di progetti collettivi destinati ai clienti con l’obiettivo ultimo di perseguire la transizione alimentare per tutti, in linea con la strategia di Carrefour. 

Tutti gli aderenti si impegnano a presentare un progetto o un prodotto virtuoso dal punto di vista della sostenibilità, rispettando tutti i principi dei quattro pillar per garantire maggiore chiarezza sui valori nutrizionali, promuovere l’utilizzo di materiali riciclabili, con chiare indicazioni sui metodi di smaltimento, adottare pratiche agricole sostenibili che favoriscano la tutela della biodiversità e produzioni a ridotto impatto ambientale.

I nuovi fornitori aderenti al Food Transition Pact sono: Andriani, Bortolotti Salumi, Centrale del Latte d'Italia S.p.A., Chiarella Acque Minerali Val Menaggio Srl, Citrus, Danone, L'Oreal, Latteria Sociale della Valtellina, Michelis, Parmacotto, Pesto di Prà, Pontevecchio S.r.l. (Valmora), Salumi San Giorgio, Salumificio Cavour, Trevisan S.r.l., Verisani.

La sottoscrizione dell'accordo è avvenuta in coincidenza con l'apertura dell'ottava edizione de Salone Carrefour, momento di incontro tra azienda, fornitori e tutta la rete dei punti vendita italiani, sia diretti che franchising.