Trimestre anti-inflazione, Assoutenti promette battaglia
Partenza a rilento e supermercati che applicano il bollino su prodotti già scontati
“Nei supermercati bollino apposto su prodotti già scontati”. È questa, in estrema sintesi, la dura presa di posizione di Assoutenti che, di fatto, si schiera contro la sperimentazione anti inflazione partita domenica 1° ottobre. Per il Governo si tratta un grande successo e il ministro al made in Italy Adolfo Urso sottolinea entusiasta che sono già 23 mila in tutto il Paese i punti vendita, sopratutto supermercati. Non è così, invece, per Assoutenti.
“Abbiamo svolto delle verifiche da nord a sud Italia controllando come i negozi si siano attivati per promuovere il paniere salva-spesa, e purtroppo dobbiamo constatare una partenza nettamente al rilento -spiega il presidente Furio Truzzi-. La maggior parte degli esercizi non ha ancora adeguato i propri scaffali con l’apposita cartellonistica indicante i prodotti che partecipano all’iniziativa, e questo perché, trattandosi di una adesione su base volontaria, i punti vendita si muovono in ordine sparso e senza alcuna omogeneità sul territorio”.
“La prassi adottata dai supermercati -aggiunge il presidente Assoutenti- è di apporre il bollino tricolore ad alcuni prodotti che già nei giorni scorsi erano scontati, perché in offerta o inseriti in promozioni speciali delle catene commerciali. Così i ribassi non vanno ad aggiungersi a quelli già in essere, ma coprono politiche commerciali già avviate dalla gdo. Una questione che porteremo all’attenzione di Mister Prezzi per le valutazioni del caso”.
“Sarà in ogni caso necessario attendere la fine del trimestre per capire, attraverso i dati Istat sull’inflazione, quale sarà l’impatto reale del paniere tricolore sui prezzi al consumo”, conclude Truzzi.
EFA News - European Food Agency