Forme Cult 2023: formaggi italiani in passerella
Taglio del nastro a Bergamo Alta per l'8° edizione della kermesse del lattiero-caseario
Al via l’ottava edizione di Forme, la manifestazione made in Bergamo dedicata al formaggio in ogni sua sfumatura, con una cerimonia di inaugurazione alla presenza delle autorità e aperta a tutta la cittadinanza, tenutasi nel pomeriggio di venerdì 20 ottobre in Piazza Vecchia. Gli appuntamenti di Forme Cult avranno luogo in Città Alta a Bergamo fino a domenica 22 ottobre. Main sponsor dell'evento è il Consorzio di Tutela Grana Padano Dop (leggi notizia EFA News).
Presenti al taglio del nastro: Andrea Tremaglia, deputato; Giovanni Zambonelli, vicepresidente della Camera di Commercio; Paolo Franco, assessore alla Casa e Housing sociale Regione Lombardia; Gabriele Borella, presidente Coldiretti Bergamo; Roberto Amaddeo, consigliere provinciale con delega al Turismo; Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura al Comune di Bergamo; Francesco Maroni, presidente Progetto Forme; Alberto Gottardi, vicepresidente Progetto Forme.
Il concept dell’edizione 2023 è “Forme Cult”: l’obiettivo è quello di sottolineare come la cultura sia alla base del progetto, ma anche evidenziare il valore emblematico della manifestazione che è diventata un vero e proprio “cult event” per il settore e per il pubblico di appassionati di formaggio e food. Il naming dell’ottava edizione è inoltre un omaggio a Bergamo e Brescia nominate Capitale Italiana della Cultura 2023. “Anche per questa edizione di Forme vogliamo promuovere la valorizzazione della cultura della civiltà del latte a livello locale, nazionale e internazionale. Quest’anno il palinsesto è sempre più ricco con una serie di appuntamenti molto importanti come convegni, mostre, laboratori e un percorso di 25 masterclass guidato, per la prima volta, dai grandi protagonisti del settore lattiero-caseario nazionale e internazionale: casari, stagionatori, affinatori e formaggiai, produttori di vino e altre specialità”, afferma Francesco Maroni, presidente Progetto Forme.
“Un comparto, quello lattiero-caseario, che in Italia continua ad essere trainante nelle esportazioni food e dove Bergamo e la Lombardia sono tra i principali attori. Attraverso Forme la nostra volontà è di continuare a incrementare la percezione di valore dei formaggi italiani, facendo sistema tra produttori, mondo associativo e istituzioni, migliorando la conoscenza dei prodotti e dei territori da cui nascono e promuovendo modelli sostenibili che tengano conto del benessere animale e dell’ambiente, per favorire - ha concluso Maroni - la creazione di una cultura della qualità e di conseguenza supportare la crescita del settore".
EFA News - European Food Agency