“Sul regolamento imballaggi, ed in particolare sul tema del riuso e del riciclo, la Commissione Envi si è spaccata in due, tanto che l’emendamento è passato per soli due voti (41 a 39), evidenziando che il tema è divisivo e che contrappone due visioni molto differenti". A dichiararlo in una nota è il presidente di Federalimentare Paolo Mascarino, che motiva così la preoccupazione dei suoi rappresentati: "Si continua a promuovere un sistema che non valorizza il modello italiano, basato sul riciclo, ma si insiste sul riuso degli imballaggi: una misura che penalizza fortemente la nostra filiera agroalimentare”.

“L’affermazione di questa linea di pensiero - prosegue il presidente di Federalimentare - sembra perseguire più una linea ideologica che una reale volontà di raggiungere gli obiettivi contenuti nel Green Deal, che puntano a tutelare l’ambiente anche incentivando un modello di produzione fondato sui principi dell’economia circolare, dove l’Italia riveste un ruolo primario fra i partner Ue”.

“In vista del voto nella plenaria del Parlamento Ue che sarà decisivo - conclude Mascarino - l’evidente divisione degli europarlamentari della Commissione Envi sul tema del riuso e del riciclo è un buon segno che nulla è scontato, e ci deve spingere a continuare a difendere le nostre buone ragioni perché la filiera del riciclo in Italia è fra le più virtuose, e ha già superato in anticipo i target Ue previsti per il 2025 ed è prossima a raggiungere quelli del 2030”.