Genova si candida sempre più come città di supermercati, anche a costo di sfrattare la vecchia industria. Torna, infatti, in auge il progetto che prevede un nuovo supermercato Coop a Sestri Ponente, un tempo (neanche tanto lontano) quartiere tra i più operai della città. Il supermercato sorgerà, infatti, nell'area dismessa dell'ex Esaote, nata alla fine degli anni ’70 all’interno di Ansaldo Genova (Gruppo IRI Finmeccanica). Dopo che è giunta a compimento la fase delle osservazioni pubbliche, terminato lo scorso agosto, la giunta comunale ha dato il via libera definitivo al piano urbanistico operativo. L'obiettivo è la riqualificazione dell'area che vedrà sorgere un nuovo supermercato con annesso adattamento della viabilità della zona. Dopo questo passaggio, ci sarà il via libera alla progettazione esecutiva che porterà all’inizio dei lavori.

Il progetto, come dicevamo, prevede un nuovo supermercato Coop, con 2.450 metri quadrati di superficie di vendita, una parcheggio pubblico (oltre a quello pertinenziale) e un piano dedicato alle attività produttive. L’area, rimasta vuota dopo il trasferimento di Esaote, è stata acquistata nel 2017 da Talea S.p.a, società immobiliare del gruppo Coop che ha venduto l’edificio più piccolo di via Siffredi alla Arrow Diagnostisc S.r.l., ricevendo la delega per portare avanti il Puo.

Adesso il progetto prevede la realizzazione, previa demolizione degli attuali fabbricati, di un edificio di tre piani con al piano terra una media struttura di vendita da 2.450 metri quadrati di superficie netta: al primo piano un parcheggio pubblico di circa 1.633 metri quadrati e 45 posti auto e una parte del parcheggio pertinenziale del supermercato. Al secondo piano ecco un piano destinato a terziario avanzato di 2.766 metri quadrati con 58 parcheggi pertinenziali e rampa di accesso diretta. Sulla copertura, ci saranno altri 221 parcheggi per i clienti della struttura di vendita del piano terra.