Siccità, alluvioni e frane: Agea apre la richiesta di ristori
Stanziamento di oltre 180 milioni per domande di pagamento su danni da calamità naturali
Agea apre oggi la domanda di pagamento automatica 2023, per la richiesta del ristoro previsto dal decreto n° 594120 del Masaf “Modalità di attuazione del regolamento di esecuzione (Ue) 2023/1465 della Commissione del 14 luglio 2023”. Quest'ultimo prevede un sostegno finanziario di emergenza per euro 181.642.140 complessivi a favore dei settori agricoli colpiti da problematiche che incidono sulla redditività economica dei produttori agricoli. In particolare, sono previsti ristori per gli agricoltori che hanno subito danni cagionati dalla siccità o dalle alluvioni o frane tra Emilia-Romagna, Marche e Toscana.
L’Italia ha ricevuto 60 milioni di euro dall'Unione Europea, impegnandosi a stanziare fondi, assicurando un sostegno supplementare nazionale fino ad un importo massimo pari al 200% delle risorse disposte, arrivando a superare i 180 milioni di euro. Tali risorse saranno assegnate alle aziende agricole danneggiate per un iniziale fabbisogno di 100 milioni di euro. La restante dotazione sarà invece disposta a parziale copertura del fabbisogno stimato per il sostegno delle imprese in cui le ripercussioni sui costi di produzione sono derivate dai danni per il prolungato periodo di siccità nella campagna 2022.
Con l’obiettivo di semplificare e accelerare i pagamenti, Agea ha adottato il sistema di domanda automatica, mettendo a disposizione dei potenziali beneficiari degli aiuti le domande precompilate con il dettaglio delle superfici pagabili e l’indicazione dell’importo erogabile. È la prima volta che ci si avvale del sistema di domanda automatica prevista dall’art 65, par. 1, lettera f), del Reg. (Ue) 2021/2116.
Tenuto conto del carattere emergenziale dell’intervento i pagamenti sono previsti per il 30 novembre 2023, in unica soluzione, fatti salvi i termini per i pagamenti soggetti ai controlli obbligatori previsti per legge.
EFA News - European Food Agency