Meat sounding/2. Filiera Italia: "Divieto buona notizia per consumatori"
L'ad Scordamaglia commenta l'approvazione della norma contenuta nel ddl che proibisce la carne sintetica
“Una buona notizia, soprattutto per i consumatori”: così Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia, commenta l’inserimento del divieto di usare denominazioni tradizionalmente associate a prodotti a base di carne per prodotti a base vegetale, contenuta nella legge che introduce il divieto di produrre e commercializzare cibi a base cellulare per uso alimentare o per i mangimi animali (leggi notizia EFA News).
“Dietro una salsiccia, un hamburger e una bistecca c’è un incredibile portato di cultura e tradizione, usare impropriamente questi termini è un terribile inganno per il consumatore e un sopruso nei confronti di una delle eccellenze del settore agroalimentare Made in Italy”, ha aggiunto Scordamaglia. “Rispetto e tutela della libertà di scelta per chi decide di avere una dieta vegetariana, ma proprio per questo non va ingannato con prodotti ultra trasformati con tantissimi ingredienti chimici al posto di sani prodotti vegetali e per di più spacciati per alimenti nutrizionalmente paragonabili a quelli origine animale”, riferiscono ancora da Filiera Italia.
“Bene quindi che anche l’Italia sia allinei con quanto fatto anche in altri Paesi - conclude l’amministratore delegato di Filiera Italia - come ad esempio la Francia che prima di noi ha agito in tal senso”.
EFA News - European Food Agency