Toscana: bandi per agricoltura sostenibile da 18 mln euro
Piano strategico Pac della Regione, in linea con gli obiettivi del Green Deal
Nell’ambito della nuova programmazione 2023-2027 dello sviluppo rurale che prevede un Piano strategico Pac, la Regione Toscana ha approvato le indicazioni per l’attivazione degli interventi di sostegno per la “Produzione integrata”, per gli “Impegni specifici per l’uso sostenibile dell’acqua” e per la “Tutela delle colture arboree a valenza ambientale e paesaggistica”.
Presto saranno emanati i relativi bandi che consentiranno la presentazione delle domande di adesione, da parte degli agricoltori. A condizione di un impegno di durata quinquennale riferito all’anno solare (01 gennaio-31 dicembre), per tutti gli interventi viene concesso un premio a superficie.
“Sono bandi - ha detto il presidente Eugenio Giani - che aiutano l'agricoltura a fornire un contributo molto più incisivo al conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo, un’agricoltura più verde, attenta all’uso dell’acqua, bene prezioso, che punta a rafforzare la posizione degli agricoltori da un lato, e tutelare il nostro paesaggio dall’altro”.
“Si tratta di interventi con i quali Regione intende dare un segnale netto per sostenere l’agricoltura toscana in un percorso che miri all’adattamento ai cambiamenti climatici – ha detto la vicepresidente e assessore all’agroalimentare Stefania Saccardi - Per esempio favorendo pratiche connesse all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, in coerenza con gli obiettivi specifici del Green Deal europeo. Adottando poi metodi per un uso efficiente dell’acqua e dando sostegni agli agricoltori svantaggiati dalla scarsa redditività di alcune colture arboree, così da contrastare fenomeni di abbandono totale o parziale di alcune colture che determinano una perdita del valore ambientale e paesaggistico nonché un aumento di rischio di incendi e diffusione di fitopatie”.
Il primo intervento riguarda la “produzione integrata” per la quale è prevista una dotazione finanziaria di 13 milioni di euro per il quinquennio. L’impegno consiste nell’adozione, da parte dell’impresa, di metodi di coltivazione atti a promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua e il suolo, ma anche favorendo il sequestro del carbonio nel suolo.
Per gli “Impegni specifici uso sostenibile dell’acqua” è prevista una dotazione di 2 milioni di euro per il quinquennio. In tal senso, la Regione Toscana si pone l’obiettivo di un sempre più efficiente utilizzo della risorsa idrica mediante l’adozione di sistemi che promuovono l’ottimizzazione della pratica irrigua sulla base dell’effettivo fabbisogno delle colture, sia in termini di volumi da distribuire sia in termini di programmazione temporale degli interventi irrigui ottenendo significative riduzioni degli utilizzi.
Per la "Tutela delle colture arboree a valenza ambientale e paesaggistica”, la dotazione è di 3 milioni di euro nel quinquennio di impegno. Si prevede un pagamento ad ettaro a favore dei soggetti che si impegnano a mantenere e recuperare colture arboree in aree a valenza ambientale e paesaggistica. L’intervento riconosce un importo di 840 eu/ha, mentre per i castagneti l’importo è di 600 eu/ha.
EFA News - European Food Agency