Ancora in risalita i valori degli oli di oliva nell’ultima settimana rispetto alla scorsa. L'ascesa è iniziata a metà novembre: riguarda alcune delle 18 piazze italiane e concerne i prezzi dell’olio d’oliva, extravergine e a denominazione. Le quotazioni sono quelle comprese nel listino di oggi, martedì 28 novembre, così come pubblicato da Ismea Mercati nelle piazze di Palermo, Ragusa, Trapani, Brindisi, Gioia Tauro (Rc), Foggia, Lecce, Taranto, Imperia, Bari, Verona, Firenze, Ravenna, Chieti, Pescara, Perugia, Siena, Viterbo.

Per l’olio extravergine d’oliva si registrano aumenti sulla piazza di Bari (+2,4%) per 8,45 Euro al kg; su Brindisi (+ 1,2%) a 8,20 Euro/kg; ancora maggiore l’aumento di Foggia (+4,3%) venduto a 8,40 Euro/kg; a Lecce (+1,2%) 8,20 Euro/kg e Taranto (1,2%) 8,20 Euro/kg.

L'extravergine è stabile a Trapani, dove viene venduto a 9 Euro al kg e a Pescara, dove costa 11 Euro/kg: stabile anche a Palermo a 8,85 Euro/kg. È in calo, invece, a Ragusa (-1%) per un valore di 10,4 Euro/kg.

Fra le dop aumenti per il Terra di Bari (+2,4%); dop Dauno (+4,2%): valori stabili in tutte le altre piazze.
Le quotazioni più alte, nel report di Ismea Mercati, restano quelle dell'Olio Dop Brisighella (24 Euro al kg); dell'Olio Dop Garda (15,5 Euro/kg); Olio dop Chianti Classico (15 Euro/kg); Olio Dop Riviera dei Fiori e Riviera ligure (13,5 Euro al kg).