Il patron di Diesel contro Amarone, lotta continua
Terza citazione in giudizio: adesso Renzo Rosso chiede i danni a Masi agricola (che contrattacca)
Lo scontro tra Renzo Rosso e Masi Agricola non accenna a placarsi, anzi. Ad attaccare è ancora una volta l'imprenditore di Red Circle Investment ed ex membro del consiglio di amministrazione della cantina che ha fatto recapitare al "re dell'Amarone" un altro atto di citazione, il terzo nell’arco di nove mesi. L’accusa di Renzo Rosso insieme a Red Circle Investments tramite Brave Wines, questa volta, riguarda i possibili danni all’immagine provocate dalle comunicazioni rese al mercato da parte di Masi.
Al centro del contenzioso ci sono le dimissioni di Rosso a marzo di quest’anno sbattendo la porta (leggi EFA News), l’impugnazione del bilancio 2022 da parte di Red Circle Investments S.r.l. (leggi EFA News) e la decisione dell’assemblea riguardo la revoca di due amministratori del cda di Masi (leggi EFA News).
Le notizie arrivano direttamente da S. Ambrogio di Valpolicella, in provincia di Verona, sede di Masi Agricola, vista l'irraggiungibilità delle fonti dal quartier generale di Renzo Rosso, più blindato che mai alla faccia della trasparenza. Ebbene, Masi pubblica il comunicato in il patron Sandro Boscaini dichiara chiaro e tondo di ritenere "del tutto infondata l’azione legale promossa da Rosso e Brave Wine Società Agricola S.r.l.". La società, aggiunge la nota, "agirà nelle sedi opportune a tutela dei propri diritti.
Quella arrivata in queste ore è la terza citazione che Rosso emette nei confronti di Masi. Che, a questo punto, nel comunicato, mette le mani avanti e specifica senza tanti giri di parole: "Masi ritiene che le tre predette domande giudiziali facciano parte di uno strutturato paradigma finalizzato a destabilizzanti obiettivi extrasociali. La prima udienza, salvo rinvii, è fissata per l’8 maggio 2024".
"Masi Agricola S.p.a., società quotata nell’Euronext Growth Milan e tra i leader italiani nella produzione di vini premium -riporta il comunicato completo- comunica di aver ricevuto notifica da Renzo Rosso e Brave Wine Società Agricola S.r.l. di un atto di citazione con cui si chiede al Tribunale di Verona di accertare se le comunicazioni rese al mercato da Masi in occasione: (a) delle dimissioni del Rosso; (b) dell’impugnazione del bilancio da parte di Red CircleInvestments S.r.l.; (b) dell’assemblea che ha approvato la revoca di due amministratori di Masi aisensi dell’art. 2390 cod. civ.; configurino un’ingiusta lesione del diritto all’onore e/o alla reputazione del Rosso e di Brave Wine Società Agricola S.r.l. e, in questo denegato caso, abbiano determinato un danno risarcibile".
"La società -prosegue la nota citata- ritiene del tutto infondata l’azione legale promossa da Rosso e Brave Wine Società Agricola S.r.l. e agirà nelle sedi opportune a tutela dei propri diritti. Si segnala che Rosso, Red Circle Investments S.r.l. e Brave Wine Società Agricola S.r.l., di cui il Rosso è socio unico in entrambe, hanno, ad oggi, avviato, a partire dal mese di giugno del corrente esercizio, due ulteriori procedimenti legali, oltre a quello di cui al presente comunicato, nei confronti di Masi, nell’ambito dei quali la Società ha già conferito incarico ai propri legali per resistere a tali infondate iniziative a tutela del prestigio e della reputazione di Masi, nell’attesa che il giudice, nel pronunciarsi, accerti la pretestuosità anche di questa terza lite".
EFA News - European Food Agency