La distilleria Nardini vince l’Italian Cocktail Championship
L'azienda bicentenaria protagonista nella mixology: con la sua grappa il team Lazio-Umbria vince la finale Aibes
La storia bicentenaria della Distillerai Nardini è quella della prima distilleria d'Italia nata nel 1779 all'ingresso del Ponte Vecchio a Bassano del Grappa (Vicenza) e frutto del lavoro di Bortolo Nardini. Dal 1779 Nardini è sempre stata un’azienda a conduzione familiare, entrata a far parte dell’esclusivo club delle aziende familiari bicentenarie “Les Henokiens”. Oggi è la settima generazione a portare avanti la tradizione famigliare e a diffondere la cultura di questa icona italiana nel mondo.
E la distilleria è stata grande protagonista all’Italian Cocktail Championship. Il team Lazio-Umbria, infatti, ha vinto pochi giorni fa il concorso a squadre della finale nazionale Aibes l’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori, giunto quest’anno all’edizione numero 74: lo ha fatto, non a caso, grazie a due cocktail realizzati con prodotti Nardini.
Il concorso era composto da quattro categorie: sfida individuale, Premio Angelo Zola (riservato agli under 28), il Flair Contest e la sfida a squadre. Nardini, con i suoi prodotti, ha trionfato proprio in quest’ultima categoria, che vede sfidarsi squadre composte da 3 bartender l’una. Il primo posto è andato al team Lazio-Umbria e ai suoi 2 cocktail: la Bisbetica domata e Nardone.
La vittoria del team Lazio-Umbria all’Italian Cocktail Championship, sostengono gli esperti della squadra vincente, è "una dimostrazione del fatto che il distillato di bandiera di casa Nardini, e in particolar modo la Grappa Nardini, è un prodotto ideale anche per la miscelazione, diventando l’elemento caratteristico dei cocktail da assaporare e condividere in una nuova veste tutta made in Italy".
La Bisbetica Domata:
2,5 cl Grappa Bianca Nardini
2,5 cl Grappa Riserva 5 Anni Selezione Bortolo Nardini
2 cl Acqua di Cedro Nardini
2 cl Miele di zenzero Homemade
2 cl Purea di mango fresca
3 cl Spremuta di pompelmo rosa fresco
Nardone:
4 cl Bitter Chinato Nardini
4 cl Miracielo (spiced rum al caffè)
4 cl Vermouth rosso Gamondi
Top Aria e velluto Fabbri al tiramisù di casa Bonaventura Maschio
“È stato un gioco di squadra fin da subito -dicono dal team vincente composto da Valentina, Brenda, Gianmaria e Mirko-. Appena appreso del nostro sponsor ci siamo messi all'opera per trovare una soluzione vincente al rebus grappa-tiki. L'ispirazione per La Bisbetica domata è arrivata pensando ad uno Zombie, tipico drink esotico: così abbiamo unito due Grappe dell'azienda, la Grappa Bianca e la Grappa Riserva 5 Anni, poi come liquore abbiamo scelto un altro meraviglioso prodotto di casa Nardini, l'Acqua di Cedro, accompagnato da una purea di mango (per un tocco caraibico), il miele allo zenzero per riprendere la sottile speziatura dei distillati e per finire con un tocco di freschezza, il succo e la soda al pompelmo”.
Il secondo cocktail oggetto di valutazione, è stato il Nardone. "Questo drink -sottolinea il team- è stato inventato la sera prima in 10 minuti, girando tra gli stand delle aziende sostenitrici, e anche stavolta siamo voluti partire da una chicca di casa Nardini, il Bitter Chinato. Abbiamo pensato di rivoluzionare un Negroni, aggiungendo al Bitter Chinato e al Vermouth rosso, un rum al caffè e concludendo con un’aria al tiramisù, è così che è nato il nostro Nardone”.
EFA News - European Food Agency