Meccanizzazione: bandi in Veneto e Toscana
Per introdurre tecniche di agricoltura di precisione con fondi Pnrr
La giunta regionale del Veneto ha approvato un bando di oltre 24 milioni di euro, nell’ambito del Pnrr, per sostenere l’ammodernamento delle macchine agricole. "Questo finanziamento intente favorire l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione in uno dei settori di eccellenza dell’economia italiana, creando una filiera agroalimentare sostenibile e attenta alla transizione green”, ha dichiarato a riguardo l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, annunciando l’apertura dei termini del bando per favorire l’innovazione e la meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare, con una dotazione complessiva di 24.779.436,26 euro, che si inserisce nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’utilizzo dei fondi recati dal programma Next Generation Eu per l’Italia.
Lo stanziamento deriva dal riparto assegnato a ciascuna regione dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per l’attivazione della sottomisura “Ammodernamento delle macchine agricole che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”. "I beneficiari di questo provvedimento sono le micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, e le imprese agro-meccaniche”, conclude Caner. Il bando è disponibile nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e la scadenza del termine per la presentazione delle domande è fissata al 31 marzo 2024.
Un bando analogo, sempre di ambito Pnrr, è stato approvato con decreto dalla Regione Toscana. Le domande di aiuto potranno dunque essere presentate dal 22 gennaio 2024 edentro le ore 13.00 del 28 marzo 2024 attraverso procedura informatizzata compilando la modulistica disponibile sul Sian (Sistema Informativo Agricolo Nazionale - www.sian.it).
Con una dotazione complessiva di 22 milioni e 350mila euro, il bando concede contributi in conto capitale alle imprese agro-meccaniche e alle micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, che intendono realizzare, nella propria azienda, progetti per l’ammodernamento del proprio parco macchine agricolo e investimenti in sistemi di agricoltura di precisione, per l’efficientamento della produzione agricola. La misura concorre a sostenere investimenti in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione, l’acquisto di trattori elettrici o a biometano, sia per l’agricoltura che per la zootecnia, e investimenti in sistemi di gestione intelligente per irrigazione e la gestione delle acque.
Il sostegno pubblico è concesso nella forma di contributo in conto capitale. Il tasso di contribuzione è pari al 65% dell’importo dei costi di investimento ammissibili, o all’80% dell’importo dei costi di investimento ammissibili nel caso di “giovani agricoltori”.
La spesa massima ammissibile è di 35mila euro, per gli investimenti di supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione e per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Mentre è pari a 70mila euro, per gli investimenti di sostituzione di veicoli per l’agricoltura e la zootecnica.
EFA News - European Food Agency