Cinque vini italiani sono tra quelli considerati “da sogno” dal magazine inglese Decanter, una delle Bibbie del wine mondiale. Vediamoli, i cinque “top-scoring wines” ai quali Decanter ha assegnato i 100/100, massimo punteggio raggiungibile nei giudizi della critica mondiale ottenuto da quei vini che hanno raggiunto la perfezione secondo gli esperti del prestigioso magazine Uk:

1. Amarone della Valpolicella Classico Riserva Fieramonte 2016 di Allegrini, simbolo di una delle più importanti griffe italiane, premiato per il secondo anno consecutivo; 
2. il Barolo Brunate 2019 di Giuseppe Rinaldi, custode autentico della tradizione langarola; 
3. il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2019 de Il Marroneto, costantemente ai vertici della critica mondiale; 
4. il Masseto 2020, uno dei vini italiani più quotati in assoluto al mondo;
5. l’Ornellaia 1998 della Tenuta dell’Ornellaia, icone di Bolgheri, del vino italiano e “gioielli” del Gruppo Frescobaldi: ecco 

Dopo un anno di assaggi di grandi etichette di tutto il mondo, gli esperti di Decanter hanno inserito questi cinque gioielli madre in Italy tra le etichette top del mondo: i vini sono stati tutti testati dalla Aldo Fiordelli, ad eccezione del Fieramonte e del Masseto degustati da Georgina Hindle.

A fare la parte del leone tra i 28 vini che hanno ottenuto il punteggio "perfetto" dei 100 punti nel 2023 secondo la rivista più seguita della critica enoica nel mercato inglese, ci sono le etichette di Bordeaux, seguite dai vini della California e da un raro Chardonnay dell’Australia. Tutti questi, spiega la rivista, "rappresentano, con le loro annate uniche e davvero eccezionali di cantine-mito una piccola percentuale delle migliaia di vini degustati quest’anno, in un database che ora conta più di 75.000 vini”.