Al via i saldi, business da 4,8 miliardi
Confcommercio: 6 italiani su 10 faranno acquisti ma il 36,2% dice no ai saldi invernali
Partono oggi 5 gennaio in tutta Italia i saldi invernali con chiusura prevista per il 28 febbraio. In realtà il calendario non è questo per tutte le regioni, visto che Provincia Autonoma di Trento e Distretto di Bolzano (13 gennaio-10 febbraio 2024), Oltradige e Bassa Atesina, hanno altre date: la Valle d'Aosta è l'unica ad avere anticipato l'inizio al 3 gennaio (conclusione il 31 marzo 2024).
Detto questo, rimane il fatto che oltre sei italiani su dieci faranno acquisti ma oltre un terzo, cioè il 36,2%, dichiara fin d'ora di non avere intenzione di fare spese per i saldi invernali. Fra questi, la metà dice di "astenersi" per risparmiare in una fase di incertezza economica, ma sono interessanti anche le altre motivazioni che accampano quanti si asterranno dal fare acquisti: il peggioramento delle situazione economica, la preferenza verso le campagne online ma anche il fatto di aver già fatto spese durante il Black Friday e il disinteresse verso i prodotti in saldo.
Il quadro arriva da un’indagine Confcommercio-Format Research. Secondo lo studio, “il 63,8% dei consumatori acquisterà durante i saldi: tra chi non approfitterà dei saldi, uno su due lo farà per risparmiare e uno su tre per il peggioramento della propria situazione economica”. Il sondaggio evidenzia ancora che “capi di abbigliamento (95,2%) e calzature (86,3%) si confermano in cima alle preferenze, seguiti dagli accessori (46%), mentre pelletteria e articoli di valigeria registreranno i maggiori incrementi rispetto allo scorso anno (+7,8%)”.
Saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 137 Euro di media, per un giro di affari di 4,8 miliardi di Euro. Più in dettaglio, l’85% dei consumatori destinerà un budget di spesa inferiore ai 200 Euro, sostanzialmente in linea con lo scorso anno. Sempre secondo Confcommercio i negozi di fiducia si confermano il canale di acquisto preferito (47,6%) seguiti dall’online (38,7%).
Per quanto concerne le imprese del commercio al dettaglio, sempre secondo il report, il 60% ritiene che il numero dei clienti che entreranno in negozio per i saldi sarà simile all'anno scorso, mentre il 21,5% prevede una presenza minore di clienti soprattutto per motivi di risparmio. Per incrementare il proprio business, il 79% delle imprese ha realizzato campagne di vendita sui social e il 30% attività di e-mail marketing: i network più utilizzati per attività di business sono Facebook (94,9%) e Instagram (89,2%).
EFA News - European Food Agency