Turismo Ue: volume affari supera livelli pre-Covid
Nel 2023, gli hotel hanno attratto il 63% dei vacanzieri, con 1,8 mld pernottamenti
Nel 2023, nell'Unione Europea, il turismo ha continuato a mostrare segni di ripresa dalla pandemia di Covid-19. Il numero stimato di pernottamenti presso strutture ricettive turistiche nel 2023 ha raggiunto i 2,92 miliardi, superando dell’1,6% il livello pre-pandemia del 2019 (2,87 miliardi) e stabilendo un anno record per il settore ricettivo dell’UE.
Nel 2023 sono stati effettuati 171 milioni di pernottamenti in più rispetto al 2022 (+6,3%), trainati principalmente da un aumento dei pernottamenti degli ospiti internazionali (+146 milioni) e in misura minore da un aumento dei pernottamenti degli ospiti nazionali (+25 milioni). I livelli di turismo (in termini di pernottamenti) sono stati superiori del 25% rispetto a dieci anni prima (nel 2013 vi furono 2,33 miliardi di pernottamenti). A riferirlo è il rapporto con le prime stime a cura dell'Eurostat relative ai dati mensili di gennaio-ottobre o di novembre 2023, a seconda di ciascun paese.
Rispetto al 2022, quasi tutti i membri dell’UE hanno registrato un aumento nel 2023, ad eccezione del Lussemburgo, che ha registrato un leggero calo (-0,1%). A Malta e Cipro la crescita ha superato il 20% e in altri otto membri dell’UE ha superato il 10% (Slovacchia, Lettonia, Bulgaria, Austria, Repubblica Ceca, Portogallo, Romania e Grecia). In termini assoluti, l'aumento maggiore dei pernottamenti è stato osservato in Germania (+32,8 milioni di pernottamenti) e in Spagna (+32,3 milioni di pernottamenti).
Dopo tre anni con una quota significativamente più bassa di turisti internazionali (rispettivamente 29%, 32% e 44% di tutti i pernottamenti trascorsi nel 2020, 2021 e 2022), gli stranieri hanno rappresentato il 46% dei 2,87 miliardi di pernottamenti trascorsi nel 2023.Tutto ciò prefigura un possibile ritorno ai livelli pre-pandemia in fatto di turisti internazionali (47%). Tuttavia, in termini di volume, il turismo internazionale deve ancora recuperare terreno (-0,4% rispetto al 2019).
Per quanto riguarda l'alloggio, gli alberghi e gli accomodamenti analoghi sono stati il segmento dominante con 1,8 miliardi di pernottamenti (63% del totale), seguiti da vacanze e altri alloggi per soggiorni di breve durata (24%). I campeggi rappresentano il 13% del totale.
EFA News - European Food Agency