Scarsità idrica. Anbi Piemonte: "Urge dialogo tra settori produttivi"
I responsabili delle bonifiche sottolineano anche la necessità di nuove infrastrutture
Presentato il programma del convegno dal titolo “Cambiamenti climatici e agricoltura. Evoluzione dell’irrigazione e riordino irriguo: iniziative sul territorio piemontese”, settimo e ultimo incontro di una più ampia programmazione organizzata congiuntamente dall’Accademia di Agricoltura e la Regione Piemonte.
Durante il suo intervento, Vittorio Viora, presidente Anbi Piemonte, ha sottolineato la necessità di una gestione sinergica e sostenibile della risorsa idrica. “L'acqua sarà sempre più una risorsa limitata a causa degli effetti prodotti dal cambiamento climatico - ha detto Viora -. Si alterneranno periodi siccitosi a piogge torrenziali. Per gestirla al meglio sarà fondamentale un dialogo, voluto e propositivo, tra il servizio idrico integrato, i consorzi di irrigazione e il settore idroelettrico. Non dimenticando l’importanza di creare nuove infrastrutture per convogliarla”.
Anbi Piemonte, in coerenza con le linee di indirizzo dell’Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e della Acque Irrigue, rappresenta i Consorzi di irrigazione e bonifica piemontesi associati. La loro azione quotidiana di difensori della risorsa idrica e di manutentori del territorio rende sempre più evidente che i Consorzi costituiscono un insostituibile presidio a vantaggio non solo dell’attività agricola, ma di tutta la collettività.
Il convegno, dopo i saluti istituzionali da parte dell’assessore Regionale Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca del Piemonte, Marco Protopapa, del presidente Accademia di Agricoltura, Marco Devecchi e del presidente Anbi Piemonte Vittorio Viora, proporrà una serie di contributi sul tema irriguo per poi concludersi con una tavola rotonda denominata “gli attori dell’acqua”.
EFA News - European Food Agency