L'isola della Gallinara si prepara a vivere una nuova vita "turistica"
Finanziato dall'Ue, al via il progetto di valorizzazione dell'isola e della costa del ponente savonese antistante:
Ha preso il via il progetto di valorizzazione dell’isola Gallinara e della costa del ponente savonese antistante. L'obiettivo del progetto coordinato dalla Regione Liguria è quello di "sviluppare il potenziale dell’isola, condividendo con tutti gli stakeholder pubblici e privati nuove forme di turismo esperienziale e sostenibile legate al mare, nel pieno rispetto della natura, risorsa unica che costituisce uno dei fattori di attrattività più rilevanti per l’intera Liguria”.
Il progetto è finanziato dall’Ue attraverso lo strumento di "Support tecnico per la valorizzazione dell’isola Gallinara" attraverso cui "la Commissione europea affianca gli Stati Membri nell’affrontare, con opportune riforme, le sfide collegate alle dimensioni chiave della transizione verde e della crescita regionale e locale", come spiega Mario Nava, direttore generale della DG Reform della Commissione Europea.
"Il futuro modello di sviluppo turistico sostenibile -aggiunge Nava- metterà al centro la formazione delle imprese e dei giovani, per generare nuovi sbocchi occupazionali e trattenere i talenti nel territorio. Inoltre, grazie al suo carattere innovativo, questo progetto di supporto tecnico per lo sviluppo della Liguria Occidentale, attraverso la cooperazione tra Regione, Commissione europea e Università di Genova, permetterà la condivisione di buone pratiche con altre regioni europee che si trovano ad affrontare simili sfide”. Il progetto “Liguria Tourism” prevede la messa a punto di nuove proposte di turismo outdoor sostenibile delle zone marino-costiere di questo territorio, anche attraverso la realizzazione di una azione pilota, una zona delimitata da boe rimovibili e temporanee, che delimiteranno una piscina naturale adibita alla fruizione turistico-sportiva. Presentato da Regione Liguria a fine marzo del 2023, il progetto svilupperà nuove proposte di turismo outdoor marino e costiero nelle aree antistanti e attorno all’isola, oltre a fornire assistenza tecnica per due anni.
Sottolinea il vicepresidente regionale con delega al Marketing territoriale Alessandro Piana "L’intento è quello di valorizzare il capitale di biodiversità di questi luoghi in modo duraturo abbracciando una strategia di marketing territoriale capace di attrarre ulteriori visitatori sensibili alle nostre bellezze paesaggistiche e all’ambiente”. "Il progetto -spiega a sua volta l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori- prevede un’analisi della domanda di turismo sostenibile e un’intensa attività di coinvolgimento e supporto agli operatori turistici nella definizione di nuove proposte ai visitatori basate sulla valorizzazione della natura e dei valori culturali, tra i quali l’area archeologica subacquea dei fondali della Gallinara”.
"Stiamo lavorando a progetti di valorizzazione del nostro entroterra e il progetto Liguria Tourism ci darà la possibilità di diventare un modello di gestione del turismo marino per tutta l’Europa -sostengono il sindaco Riccardo Tomatis e il consigliere delegato alla valorizzazione dell'Isola Gallinara, Giorgio Cangiano-. Inoltre, grazie a questo primo passo, avremo a possibilità di dare seguito a tutti quei progetti presentati da diversi soggetti per la valorizzazione del nostro mare, come quelli a tutela della posidonia o a quelli sportivi legati al nuoto in acque libere o la subacquea per fare alcuni esempi”.
Quando il progetto finirà, nell’ottobre del 2025, sostengono gli esperti, sarà stato costruito "un nuovo modo di concepire lo sviluppo del turismo nei territori per disegnare un futuro che porti ricchezza ma sia anche rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali”.
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