Presidenza belga Ue: un "reddito equo per gli agricoltori" tra gli obiettivi
Il vicepremier David Clarinval menziona il benessere animale tra le priorità del semestre
A poche settimane dal suo insediamento, la presidenza belga dell'Ue individua tra i suoi obiettivi generali in tema agricolo "l’autonomia strategica aperta e la sicurezza alimentare dell’UE". Al contempo, l'intenzione è quella di "rafforzare la sostenibilità economica, sociale ed ecologica dei nostri sistemi alimentari, migliorando al tempo stesso la salute e il benessere degli animali e garantendo la redditività del settore". Così si è espresso David Clarinval, vice primo ministro belga, nonché ministro per le piccole imprese, i lavoratori autonomi, le Pmi e l'agricoltura, la riforma istituzionale e il rinnovamento democratico, durante la presentazione del programma di lavoro del semestre belga in tema di agricoltura e pesca.
In questo contesto, la presidenza mirerà a garantire un seguito efficiente ed efficace all'attuazione delle politiche comuni dell'agricoltura (Pac) e della pesca (Pcp). Per quanto riguarda la Pac, la presidenza avvierà un processo di riflessione sul post-2027. Inoltre, la presidenza di turno ha informato il Consiglio che proseguirà le discussioni in corso su importanti proposte, tra cui le nuove tecniche genomiche, l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e la produzione e commercializzazione di materiale riproduttivo vegetale e forestale. Inoltre, la presidenza belga presterà particolare attenzione alla salute e al benessere degli animali e avvierà un quadro di monitoraggio delle foreste. Lavorerà anche sulla legge fitosanitaria e sulla messa a punto delle direttive sulla colazione. Inoltre, anche l’innovazione e le nuove tecnologie costituiranno priorità.
Il Consiglio ha ricevuto informazioni dalla Commissione, rappresentata da Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, e dal commissario per l'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, sull'organizzazione del "dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'Unione europea". Il dialogo, che sarà avviato il 25 gennaio 2024, è stato annunciato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, con l’obiettivo di depolarizzare i dibattiti sull’agricoltura e sulla transizione verde.
Il Consiglio ha sottolineato l'importanza di garantire che gli agricoltori dell'UE possano continuare a garantire la sicurezza alimentare in modo sostenibile e redditizio e di prevedere le condizioni necessarie per raggiungere questo obiettivo. Il Consiglio ha sottolineato, tra l'altro, l'importanza di combattere la polarizzazione, di garantire un dialogo forte e aperto con il settore e con le altre parti interessate e di mantenere la fiducia degli agricoltori. Altri temi menzionati hanno riguardato la garanzia di un reddito equo per gli agricoltori, la stabilità e la prevedibilità del settore, nonché il ricambio generazionale. Inoltre, i ministri hanno sottolineato che è importante garantire che l’agricoltura riceva finanziamenti adeguati.
EFA News - European Food Agency