Italia-Africa, accordo tra Ecam e Istituto agrario Garibaldi
Il presidente Kamel Ghribi firma intesa per la formazione di giovani africani in campo agro-alimentare
Nell'ambito della cooperazione tra Italia e Africa è stato siglato un importante accordo nel settore riformativo agroalimentare. Si tratta dell'intesa tra Ecam council, il consiglio nato con l'obiettivo di promuovere partenariati e cooperazione tra Europa, Africa e regione Mena, e l'Istituto tecnico agrario Garibaldi, il più antico d'Italia: l'obiettivo del progetto, che parte dalla Tunisia, è la formazione di giovani africani in campo agro-alimentare.
L'intesa è stata siglata ieri a Roma, al quinto vertice annuale dello European corporate council on Africa and the Middle East, alla presenza di capi di Stato, capi di Governo e ministri di Paesi dell'Africa che hanno discusso sul tema “Creating a better present to build a greater future for Africa: the role of healthcare and investments”.
Al dibattito era presente anche il presidente esecutivo di Ecam, Kamel Ghribi che è anche presidente di Gksd Investment Holding e vice presidente del gruppo San Donato. L'intesa siglata è perfettamente in linea con due dei cinque pilastri del Piano Mattei per l'Africa: la formazione e l'agricoltura-sicurezza alimentare.
Ecam è un’associazione privata, senza scopo di lucro e apartitica, fondata su iniziativa diretta di Ghribi e Paolo Rotelli, presidente di Vita-Salute Università San Raffaele. Lo scopo è quello di promuovere e sviluppare le relazioni tra i Paesi dell’Europa, dell’Africa e della regione Mena, con l’Italia che gioca un ruolo di primo piano.
EFA News - European Food Agency