Acetaia Giusti, antica casa produttrice di Aceto Balsamico di Modena, chiude il 2023 con un fatturato di 17 milioni di euro. Il volume d’affari osserva un balzo del 25% rispetto al 2022 e del 57% rispetto al 2021. L'azienda riferisce di un export pari al 60%: in tale ambito, il maggior acquirente è la Germania, con il 30% della quota di mercato, mentre gli Usa coprono il 21%, seguiti dalla Corea del Sud con il 16%.

Negli ultimi 12 mesi, la Casa Giusti (comprendente il Museo Giusti, le Antiche Acetaie e l’area dedicata alle degustazioni), riferisce l'azienda, ha accolto oltre 30mila visitatori, di cui il 70% stranieri. Il fatturato lievita anche anche in Italia, grazie ai canali di vendita al dettaglio e alla presenza di department store specializzati e delle Boutique monomarca Giusti di Modena, Bologna e Milano.

"Il 2023 – ha dichiarato l'amministratore Claudio Stefani (foto) – è stato per noi un anno molto significativo. Abbiamo disposto nuovi processi e potenziato la struttura organizzativa: questo ci ha dato modo di supportare un piano di crescita organico e generalizzato sui diversi mercati e di esplorare nuove opportunità".

"Il merito di questo successo è sicuramente da attribuire al nostro team che quotidianamente si impegna, con grande coinvolgimento e proattività, per far crescere il brand. Costantemente", conclude Giusti, "cerchiamo di garantire alle persone che lavorano con noi un ambiente accogliente e stimolante, con possibilità di crescita personale, con l’obiettivo di rendere Giusti un luogo felice in cui lavorare".