Agricoltore custode dell'ambiente": ddl inizia iter in aula alla Camera
Dopo l'approvazione in Senato a luglio, la bozza era passata in Comagri a Montecitorio
Prende il via oggi, in aula alla Camera dei Deputati, l'iter per il disegno di legge "Disposizioni per il riconoscimento della figura dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio". La bozza era già stata approvata in prima lettura al Senato lo 12 scorso luglio (leggi notizia EFA News), per poi venire esaminata alla Commissione Agricoltura di Montecitorio, dove l'iter si è concluso lo scorso 6 dicembre.
Il ddl sull'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio è firmato dai senatori Giorgio Maria Bergesio e Gian Marco Centinaio (Lega) e si pone tre obiettivi fondamentali, il primo dei quali è "rafforzare la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema, attraverso l’attività degli imprenditori agricoli e delle società cooperative del settore agricolo e forestale, che richiedono di essere iscritti nell’elenco che dovrà essere istituito dalle Regioni e dalle Province Autonome", si legge nella scheda tecnica.
Il disegno di legge prevede quindi l'istituzione della Giornata nazionale dell’agricoltura, prevista per la seconda domenica di novembre e finalizzata a promuovere la conoscenza del ruolo fondamentale dell’agricoltura per soddisfare i bisogni primari dell’uomo e favorire il benessere ambientale, economico e sociale del Paese.
Terzo punto della bozza è l'istituzione di un premio annuale al merito “De agri cultura”, pari a 20.000 euro, che sarà riconosciuto agli agricoltori che si sono distinti per la produzione di beni di elevata qualità, l’impiego di strumenti di innovazione tecnologica o di tecniche e metodi di coltivazione integrata rispettosa dell’ecosistema o che presentino progetti volti a incrementare la produttività del settore agricolo, attraverso la rivisitazione in chiave innovativa della cultura tradizionale agricola.
"Non è vero che coltivare meno vuol dire avere un ambiente più pulito", ha dichiarato con riferimento al ddl, Marco Cerreto, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Commissione Agricoltura della Camera. "Con un documento presentato dal ministro Lollobrigida, nel corso della Commissione Agricoltura e Pesca, e che è stato sottoscritto da Francia, Austria, Polonia, Romania, Grecia, Finlandia e Lettonia ed è stato appoggiato dalla ampia maggioranza dei ministri europei in sede di discussione, la nostra Nazione torna protagonista in Unione Europea chiedendo di considerare l’agricoltore figura centrale nella tutela dell’ambiente".
"L’agricoltore è un bioregolatore. Il suo ruolo come custode del territorio e come regolatore della biodiversità deve essere riconosciuto. Continueremo a sostenere le posizioni degli agricoltori che non lasceremo soli, e tuteleremo le loro produzioni senza alcuna esitazione. Continueremo a batterci contro quelle politiche europee che hanno piegato il settore", conclude Cerreto, "forti dei consensi che il ministro Lollobrigida ha ottenuto in Europa che oggi, finalmente, ascolta l’Italia”.
EFA News - European Food Agency