Trasporto merci, istituito il tavolo delle regole
Incontro Mit-associazioni dei trasportatori: Salvini si impegna a organizzare incontri mensili
"Positivo l’impegno preso dal ministro a organizzare incontri mensili del Tavolo delle regole". È questa in poche parole la posizione di Unatras, dopo l'incontro con il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini avvenuto ieri alla sede del ministero. Sul tavolo gli investimenti per il rinnovo del parco veicolare, su cui il Mit ha già stanziato 25 milioni di Euro, le Eurovignette, cioè il contrassegno utilizzato dai veicoli commerciali autoarticolato da 12 tonnellate, la crisi del Mar Rosso.
Durante la riunione è stata affrontata anche la questione dei divieti unilaterali al Brennero, per cui il ministro ha confermato la ferma determinazione a procedere con il ricorso alla Commissione ed alla Corte di Giustizia per cui gli uffici del ministero hanno completato la documentazione. Inoltre, venendo incontro alle richieste, Salvini ha proposto l’istituzione di un tavolo periodico “delle regole” per un dialogo costante.
A seguito dell’incontro odierno con le associazioni dell’autotrasporto, il coordinamento Unatra, dopo aver evidenziato le criticità del settore, da quelle più attuali a quelle strutturali, ritiene che l'incontro abbia avuto esito positivo. La proposta del ministro circa il tavolo delle regole, soprattutto, "ha trovato il consenso del coordinamento Unatras che si riserverà di valutare successivamente gli esiti delle discussioni sui diversi dossier", sottolinea la sigla in un comunicato.
“L’impegno del ministro rispetto all’avvio del Tavolo delle regole è, senza alcun dubbio, positivo ed un segno di discontinuità rispetto al passato -sottolinea Alessandro Peron, segretario generale Fiap, Federazione italiana autotrasportatori-. Confrontarsi sul piano delle regole è sia strategico che decisivo, certamente per una larga parte delle imprese del comparto, quelle di caratterizzazione artigianale. Ma anche le aziende italiane più grandi e strutturate, che producono più del 50% del fatturato complessivo del settore, hanno la necessità di un sostegno, di un orientamento, di un indirizzo chiaro rispetto al prossimo futuro, tenuto conto degli sviluppi che si palesano sulle regole sociali, del lavoro, sulla tecnologia, sull’ambiente, di chiara matrice europea".
"Si tratta -aggiunge Peron- di ambiti nei quali, ad esempio, la digitalizzazione e le scadenze connesse alla sostenibilità ambientale, impegneranno, e non poco, sotto ogni punto di vista. Anche questi aspetti rientrano, a nostra valutazione, tra le argomentazioni sulle quali svolgere una discussione che, visti i contenuti, potrebbe essere affrontata a livello interministeriale, con il coinvolgimento del ministero del Lavoro e dell’economia".
"L’incontro -conclude il segretario Fiap- ha dato, inoltre, l’opportunità di accendere l’attenzione del ministro su un’altra criticità che si è già palesata nell’ambito dei servizi di trasporto: quello delle tariffe sui servizi di traghettamento che, a nostro parere, tenuto conto dell’evoluzione registrata, richiederebbe una maggiore trasparenza”.
EFA News - European Food Agency