Si sono svolti ieri i funerali di Marco Roscioli, storico panificatore romano creatore nel 1972 dell'Antico Forno Roscioli in Via dei Chiavari, a cui sono seguiti vari altri locali nella Capitale, e non solo. Roscioli è mancato a 76 anni venerdì 9 febbraio dopo una malattia: lascia i figli Pierluigi (che si occupa principalmente del forno), Alessandro (che segue più da vicino la Salumeria) e Maria Elena (manager di sala della Salumeria). Oltre alla moglie Anna, con cui condusse il forno nei suoi anni di lancio.

Originario delle Marche, Marco Roscioli era arrivato a Roma seguendo le orme di zii e parenti che erano emigrati nell'Urbe. Dopo il lancio dell'“Antico Forno Roscioli”, diventato punto di riferimento della panificazione in città, la sua intraprendenza, insieme ai figli, lo porterà a creare un piccolo impero.

Nel 1992 apre la Salumeria in Via dei Giubbonari, ritrovo per gli amanti della gastronomia, con il suo bancone di salumi e formaggi, la cantina, le conserve e i piatti di cucina romana e italiana. Poi apre nel 2016 il Roscioli Caffè, in Piazza Benedetto Cairoli, a completare una sorta di trilatero del gusto nel centro di Roma. E ancora, l’apertura, in collaborazione con altro soci, della Rimessa Roscioli nel 2017, e l'inaugurazione di Roscioli a New York. In mezzo, l'inaugurazione curata da Pierluigi del grande laboratorio di produzione alla Magliana.