A pochi giorni dall'acquisizione del gruppo di supermercati Everli (leggi EFA News) Palella Holdings, family office di Salvatore Palella, il tycoon soprannominato "il mago di Helbiz", primo ad avere portato lo sharing dei monopattini elettrici in Italia, cambia il management dell'operatore italiano per la spesa a casa con fatturato di oltre 100 milioni di Euro. Jonathan Hannestad è stato, infatti, nominato a capo del marketplace. La nomina, sottolinea il comunicato della società, "è il primo passo del piano di rafforzamento, riorganizzazione e rilancio di Everli messo in atto da Palella Holdings che ha recentemente acquisito l’azienda".

Ex chief operating office di Helbiz, azienda in cui ha iniziato a lavorare dalle origini, Hannestad, con esperienza decennale nel settore tech, si occupa dello sviluppo di soluzioni innovative per la crescita del business attraverso lo sviluppo del prodotto. 

“Sono orgoglioso di ricoprire questo ruolo di grande responsabilità in Everli e di mettere le mie competenze al servizio del rilancio e della crescita aziendale -sottolinea il nuovo ceo Hannestad-. Sono certo che, grazie a specifici investimenti per migliorare la tecnologia e il branding ed ad un solido piano strategico di rafforzamento del nostro network di partnership, riusciremo a rendere Everli un punto di riferimento per la spesa online sempre più riconosciuto, con un focus sul mercato italiano ma con obiettivi di crescita anche in ambito internazionale”.

Contestualmente alla nomina del nuovo ceo, Everli annuncia anche un nuovo responsabile delle Relazioni esterne: si tratta di Emanuele Floridi che ha maturato un’esperienza ventennale nel settore delle istituzioni e della politica, della comunicazione e dei media, dello sport e della finanza, delle telecomunicazioni, in Italia e all’estero, come esperto in Public affairs & crisis management e Strategic & risk advisor. Si aggiunge al team di Everli per rafforzarne la presenza istituzionale e i rapporti con partner e associazioni. 

Everli è stata acqusita da Palella tramite un aumento di capitale da 21 milioni di Euro. L'azienda non naviga in acque tranquille: nel 2022 ha generato ricavi per 93,8 milioni di Euro ma ha chiuso con perdite per oltre 28 milioni e, dalla sua fondazione, ha raccolto 140 milioni da fondi quali United Ventures e 360 Capital. Sarà, dunque, compito del nuovo ceo Hannestad rimettere in sesto i conti partendo dagli uffici di Milano e Verona e da un team di circa 200 persone, più di 100 partnership con retailer e industria di marca, facendo person su circa 4 milioni di ordini consegnati e sul servizio attivo in 62 città italiane.