Il ministro spagnolo dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione Luis Planas ha riferito di aver inviato il 5 marzo una lettera alla Commissione europea, insieme al suo omologo francese Marc Fesneau. Firmata da altri 20 Stati membri, la missiva richiede che le flessibilità della Politica Agricola Comune (Pac) siano approvate il prima possibile per rispondere alle preoccupazioni degli agricoltori e degli allevatori. Rispondendo a un'interrogazione parlamentare al Senato, il ministro Planas ha spiegato che è urgente che queste modifiche vengano approvate prima dello scioglimento del Parlamento Europeo, previsto per fine aprile.

Planas ha fatto riferimento alle proteste degli agricoltori degli ultimi due mesi e ha ribadito la "preoccupazione" del governo spagnolo, alla quale "occorre dare una risposta europea". Il ministro ha ricordato che il pacchetto di misure di risposta proposto dal Governo coinvolge anche le comunità autonome e l'Unione Europea. Tra le misure che richiedono l'approvazione della Commissione in termini di Pac, Planas ha indicato la modifica degli eco-regimi, che andrebbero adattati adeguatamente alle zone aride, così come andrebbe resi più flessibili la pratica dello sfalcio e i requisiti di condizionalità rafforzata per l'accesso agli aiuti nella rotazione delle colture e del maggese.

Secondo il ministro spagnolo, indipendentemente dalla decisione delle istituzioni europee, vi sono misure che le comunità autonome possono ora adottare, tra le quali lui stesso ha citato tre esempi “molto semplici”: semplificare gli interventi di sviluppo rurale per ridurre gli oneri amministrativi; in termini di ecoregimi, autorizzare la lavorazione verticale nella pratica della semina diretta o lavori di manutenzione nella pratica delle coperture vegetali; e, in termini condizionali, ridurre la larghezza minima delle fasce di protezione attorno ai canali di irrigazione importanti ad un minimo di un metro. Per quanto riguarda le misure che il Governo dovrà adottare, oltre a quelle autorizzate dalla Commissione Europea richieste dalla Spagna in termini di eco-regimi e condizionalità rafforzata, è stata evidenziata la natura volontaria dell'implementazione del registro di sfruttamento digitale.

In risposta ad un'altra interrogazione nella stessa sessione, il ministro Planas ha sottolineato che la recente scoperta nel porto di Algeciras di una spedizione di fragole infette dal virus dell'epatite A provenienti dal Marocco è una dimostrazione del buon funzionamento dei controlli alle frontiere. Il ministro a ricordato che ciò ha impedito l'accesso di queste merci alle frontiere europee e ha ribadito che l'Unione Europea, insieme agli Stati Uniti, opera i controlli più robusti alle frontiere sui prodotti alimentari, e che solo nei primi quattro giorni di marzo, in Europa sono state registrate 84 allerte sanitarie. Il ministro ha sottolineato che, tuttavia, il governo rafforzerà i controlli e i meccanismi amministrativi.