Fruitimprese, campagna chiusa per kiwi e pere ma non ancora per le mele
Emilia Romagna, previsioni ottimistiche per la frutta estiva: in arrivo anche i rimborsi da alluvione
“La campagna del kiwi e delle pere volge precocemente al termine anche a causa delle poche quantità raccolte in Emilia Romagna lo scorso autunno”. È questo il commento di Giancarlo Minguzzi, presidente Fruitimprese Emilia Romagna e numero uno della omonima OP di Alfonsine (Ravenna. Secondo l'esperto "la situazione è assai diversa per le mele che sono state prodotte in buona quantità e normalmente di ottima qualità".
"Le varietà di mele attualmente in giacenza -prosegue Minguzzi- sono Fuji e Pink Lady, poiché le varietà Gala, Golden e Granny Smith sono a fine stoccaggio. I prezzi sono sempre stati remunerativi, anche se c’è da fare un distinguo poiché vengono sempre più penalizzate le seconde qualità e i calibri piccoli”.
La prossima campagna primavera-estate, aggiunge l'esperto, “si presenta al momento di normali quantità sia per drupacee che per pomacee e in tutte le zone produttive europee. Per cui se così sarà, il prodotto di prima qualità e di buon calibro potrà essere sufficientemente remunerato".
"Ci sono buone notizie -conferma Minguzzi- riguardo ai rimborsi a fronte dei danni da alluvione, a favore degli agricoltori, rimborsi che verranno erogati, a detta delle organizzazioni agricole entro il mese di aprile. Questo risultato lo si deve anche alle richieste sinergiche di tutte le associazioni agricole alle quali si è unita anche Fruitimprese”.
Fruitimprese Emilia Romagna è l’associazione che riunisce le grandi imprese private commerciali dell’ortofrutta della regione per un fatturato di 900 milioni di euro/anno e il 60% di export. Il 7 e il 14 marzo scorsi ha organizzato un corso gratuito per i soci sulla 6a e nuova versione della certificazione Global Gap Qms Manager a cui hanno partecipato 70 associati.
EFA News - European Food Agency