"Il governo appoggerà la candidatura all'Unesco dell'Aceto Balsamico di Modena come patrimonio immateriale dlel'umanità". L'annuncio viene da MIiano, dalla conferenza stampa del neonato Istituto Valorizzazione Aceti e Condimenti Italiani, dove è intervenuto il prof. Stefano Galli, consigliere del ministro della Cultura.

"Porto il saluto del Ministro Sangiuliano - ha detto Galli - che mi ha autorizzato ad annunciare l'appoggio del governo alla candidatura Unesco per l'Aceto Balsamico di Modena". Lo storico, che è stato assessore alla Cultura della Regione Lombardia, ha ricordato che "sotto il suo mandato sono aumentate le denominazoni Unesco in regione, arrivando a 21, numero più alto al mondo per una singola regione. Avendo quindi un discreta esperienza, potrò supportare il gioverno nell'aprire la strada per la candidatura".

La notizia arriva nel giorno della "Giornata nazionale dell'Aceto Balsamico di Modena", istituita appunto per il 25 marzo dall'Ivaci col patrocinio del ministero della Cultura, del Masaf, dell'Istituto Italiano di Cultura di New York e dell'Ice.

"La celebrazione di questa giornata - ha detto Patrizia Marchi, presidente Ivaci - dedicata a un'eccellenza agroalimentare di cui siamo estremamente orgogliosi, è stata resa possibile grazie allo sforzo congiunto di aziende, artigiani e produttori che ogni giorno si dedicano alla valorizzazione di questo prodotto e del Made in Italy nel mondo. L'impegno di Ivaci mira alla valorizzazione del ricchissimo patrimonio di aceti e condimenti italiani, contribuendo alla diffusione globale degli autentici sapori del Made in Italy. La creazione di questa giornata riconosce a livello mondiale il valore di un'autentica eccellenza italiana".