Dispensa Emilia: due nuovi ristoranti nel cuore del Veneto
Doppietta a Padova per la catena controllata da Investindustrial
Dispensa Emilia continua la sua crescita nel Nord Est espandendosi con due nuovi ristoranti a pochi chilometri dal centro di Padova. Il primo aprirà domani 28 marzo nel centro commerciale Le Brentelle di Rubano, in via della Provvidenza 1. Il secondo inaugurerà invece il 18 aprile nel centro commerciale Ipercity di Albignasego, in via Verga 1.
I nuovi ristoranti Dispensa Emilia di Rubano e Albignasego saranno entrambi accoglienti e spaziosi: il primo con 190 metri quadri e 80 posti a sedere nella food court, il secondo con 190 metri quadri e 100 posti a sedere nella galleria. Insieme daranno lavoro a 35 nuovi operatori sul territorio veneto. Tutti e due saranno aperti 7 giorni su 7 dalle 11 alle 21, e offriranno la possibilità di usufruire anche del servizio di delivery per far arrivare direttamente a domicilio le bontà della Dispensa appena preparate.
“Questa doppia apertura all’interno dei due principali centri commerciali della cintura padovana rientra nella strategia di espansione nel Triveneto, suggerita dalla solida crescita del nostro ristorante di Verona Adigeo e dalla recente inaugurazione al centro commerciale Valecenter di Marcon -spiega Alessandro Medi, amministratore delegato di Dispensa Emilia-. Abbiamo studiato con attenzione la zona di Padova, e siamo convinti che la presenza di un nostro ristorante possa rappresentare un’ottima opportunità per completare l’offerta food esistente con un format trasversale e innovativo come quello di Dispensa Emilia che, fondandosi sulle specialità emiliane, viene abitualmente scelto sia per il pranzo che per la cena, sia per un break di chi lavora in zona, che per un’uscita tra amici o in famiglia per i molti residenti”.
Anche la scelta di aprire in due centri commerciali di medie dimensioni, sottolinea il comunicato ufficiale, risulta in linea con la filosofia del brand modenese, "da sempre attento alla fidelizzazione dei clienti e portavoce del mood informale e amichevole tipico dell’accoglienza emiliana". Non solo tigelle, salumi e gnocco fritto, ma anche i primi piatti della tradizione emiliana saranno protagonisti della tavola: dalla pasta fresca, con strozzapreti, gramigna e le mitiche tagliatelle, fino alla pasta ripiena con gli imperdibili tortellini, i tortelloni di zucca, quelli di ricotta e spinaci e le iconiche lasagne.
“Ci aspettiamo un’ottima accoglienza per i nostri primi piatti con condimenti preparati artigianalmente nella nostra cucina, che riteniamo potranno andare a completare un segmento d’offerta oggi poco presidiato -aggiunge Medi-. Siamo orgogliosi di continuare a fare da ambasciatori anche alla diffusione del nostro gnocco fritto e delle tigelle artigianali, che sono così difficili da trovare fuori dall’Emilia”.
Dispensa Emilia nasce a Modena nel 2004, ed è il primo esempio in Italia di ristorazione tradizionale con servizio veloce. Tutto comincia con l’intuizione imprenditoriale del fondatore Alfiero Fucelli: offrire la qualità dei piatti della cucina tipica emiliana in chiave moderna e tecnologica, con un nuovo formato che unisce i vantaggi del fast food (servizio rapido, prezzo contenuto) a quelli del ristorante: servizio al tavolo, ingredienti freschi e preparati al momento, ambiente caldo e accogliente. Oggi i ristoranti del brand sono 41 in 6 regioni: Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto. Per supportare l’importante piano di espansione in Italia e con un possibile sguardo futuro rivolto verso l’estero, nel 2018 Dispensa Emilia apre le porte a Investindustrial, società di investimento leader in Europa, cui oggi fa capo la maggioranza della società.
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