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Vinitaly /5. Lungarotti celebra due anniversari e una linea di vino bianco

Il 50° del Museo del Vino, il 60° del Rubesco Riserva Vigna Monticchio e il Pometo sotto i riflettori

Lungarotti si prepara ad un Vinitaly importante. Quest’anno, infatti, la storica azienda di Torgiano festeggerà alla fiera di Verona ben due anniversari: i 50 anni del Museo del Vino di Torgiano e i 60 anni del Rubesco Riserva Vigna Monticchio, vino che ha reso l’azienda umbra famosa nel mondo. Ma c’è di più: proprio durante il Vinitaly, verrà svelato il restyling della linea Il Pometo, 4 vini monovarietali divertenti e di bella beva.

Per festeggiare il cinquantennale del Museo del Vino di Torgiano, l'azienda esporrà al Vinitaly, nello spazio riservato al Masaf, 34 opere che raccontano i molteplici usi e significati del vino nel quotidiano e nell’immaginario dalle origini ad oggi. I visitatori avranno così l’opportunità unica di ammirare una collezione di pezzi straordinari, tra reperti archeologici, ceramiche, incisioni e opere contemporanee, con testimonianze che vanno dal III millennio a.C. fino a Pablo Picasso, Jean Cocteau, Renato Guttuso, Gio Ponti.

I festeggiamenti per i 50 anni proseguiranno nel corso di tutto il 2024 con tante iniziative per celebrare l’arte, la cultura del vino e del buon bere che il Muvit racconta da mezzo secolo. Inoltre, per l’occasione, è stata ideata un’etichetta celebrativa per un’edizione limitata del Brut Millesimato Lungarotti che invita a brindare a questa ricorrenza. Il Muvit è stato uno dei primi musei in Italia a far dialogare vino e arti decorative raccontando 5000 anni di storia attraverso una preziosa collezione che oggi supera i 3000 manufatti e che non smette di arricchirsi. Un’avventura intrapresa da Giorgio e Maria Grazia Lungarotti che, già negli anni ’70, avevano intuito come la viticoltura potesse generare un indotto legato al turismo specializzato, all’accoglienza e all’ospitalità, rivelandosi così pionieri dell’enoturismo.

Quanto al sessantennale del Rubesco Riserva Vigna Monticchio (Torgiano Rosso Riserva Docg), era il 1964 quando Giorgio Lungarotti, pioniere della moderna enologia italiana, produsse per la prima volta quello che in poco tempo sarebbe diventato il vino portabandiera del suo brand, considerato dalla critica tra i migliori rossi italiani. Prodotto solo nelle annate che meritano di essere raccontate, il Rubesco Riserva Vigna Monticchio si è evoluto nello stile, sempre nel rispetto della tradizione, e oggi rispecchia la sensibilità dei componenti della famiglia al timone dell’azienda. “Degustare in sequenza dalla prima annata a quella attualmente in commercio", spiega Chiara Lungarotti, "è come sfogliare un libro che racconta come si è evoluta l’espressione del Sangiovese in tutti questi anni, in base anche ai cambiamenti ambientali e climatici. Cambiamenti che hanno dimostrato la capacità straordinaria di questo vitigno di adattarsi se piantato in un territorio altamente vocato come ha dimostrato di essere quello di Torgiano”.

La linea Il Pometo, composta da vini bianchi di pronta beva come Grechetto (Umbria Igt Grechetto), Trespo (Umbria Igt Bianco), Pinot Grigio (Umbria Igt Pinot Grigio) e un rosso a base di Sangiovese (Umbria Igt Sangiovese), si presenta al Vinitaly con una nuova veste, divertente e spensierata, capace di rispecchiare lo stile fresco e dinamico di questi quattro vini. Croccanti, vibranti, territoriali, nascono da uve raccolte in una zona di Torgiano dove per anni il gruppo vitivinicolo ha condotto sperimentazioni con diversi vitigni. Il nome Il Pometo richiama quello di un casolare, la Fattoria del Pometo, situato all’interno della tenuta, battezzato così perché circondato da un frutteto di antiche varietà di pomi (mele e pere) recuperate da un vivaio di archeologia arborea in Umbria. La nuova etichetta, che riproduce un fantasioso gatto che brinda, riprende un ex libris esposto al Museo del Vino di Torgiano, realizzato dal designer e illustratore polacco Andrzej Kot appositamente per il Muvit, creando così un ponte tra arte e vino. 

Lungarotti sarà presente al Padiglione 7 - Stand B2 del Vinitaly.

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