Spagna: governo apre ad agricoltori e proroga presentazione domande Pac
Il termine è stato posticipato dal 30 aprile al 15 maggio: domani la discussione del Regio Decreto
In Spagna, il ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione (Mapa) sottoporrà all'audizione pubblica e al processo di informazione la modifica del Regio Decreto 1048/2022, del 27 dicembre, per prorogare, fino al 15 maggio, il termine per la presentazione della domanda unica di aiuto diretto da parte di la Politica Agricola Comune (Pac) e gli aiuti alla superficie e agli animali per lo sviluppo rurale per l'anno 2024. Le comunità autonome possono prorogare la scadenza fino al 31 maggio se lo decideranno, dopo aver notificato tale decisione al Fondo Agrario di Garanzia Spagnolo (Fega).
Il ministro dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione Luis Planas ha annunciato venerdì scorso la proroga di questa scadenza, al fine di dare tempo sufficiente per facilitare i richiedenti aiuti a sfruttare le flessibilità e la semplificazione della Pac incluse nelle 43 misure impegnati dal governo per migliorare la situazione degli agricoltori e degli allevatori. Il termine per la presentazione delle domande è iniziato il 1 febbraio e sarebbe dovuto scadere il 30 aprile. In questa campagna 2024, come avvenuto in quella 2023, l’applicazione della Pac si colloca in un contesto di sviluppi legislativi. Domani, 9 aprile, inizierà l'udienza e l'informazione pubblica che durerà fino al 17 aprile.
In seguito alle richieste e alle proteste del settore agricolo in 18 Stati membri dell’Unione europea (UE), tra cui la Spagna, la Commissione europea ha adottato una proposta per modificare i regolamenti di base della Pac, che è stata approvata dal Consiglio dei ministri europei dell’Agricoltura. il 26 marzo, e che è in attesa di adozione da parte del Parlamento Europeo. Una parte importante delle modifiche proposte, in particolare quelle relative ad alcune regole di condizionalità rafforzata, saranno applicate retroattivamente già per le singole domande a partire dal 2024.
In questo scenario di cambiamenti normativi, l'incertezza ha causato un rallentamento nel processo di acquisizione delle domande. Per questo motivo è necessario prorogare i termini per la presentazione della domanda unica, in modo da garantire che tutti gli agricoltori e tutti gli allevatori possano presentare la propria domanda per la Pac 2024.
Oltre a prorogare il termine per la presentazione della domanda, si propone di prorogare il termine per la modifica della domanda unica, che potrà essere presentata fino al 15 giugno, quando la data inizialmente prevista è il 31 maggio.
EFA News - European Food Agency