Caffè torrefatto al quarto posto tra i prodotti italiani esportati
Secondo il Consorzio Promozione, il giro d'affari è di 2,259 mld euro, pari a un volume di oltre 285mila ton
In occasione della prima Giornata Nazionale del Made in Italy, celebratasi il 15 aprile, il Consorzio Promozione Caffè celebra una delle eccellenze italiane nel mondo, che grazie a un patrimonio ricco di tradizione e innovazione contribuisce a rafforzare l’immagine del Belpaese a livello globale.“Da oltre 400 anni la storia del caffè si lega con quella dell’Italia, accompagnando il nostro Paese verso il futuro. In una giornata che omaggia l’eccellenza e la creatività italiane, non possiamo non sottolineare i valori, il fascino e la ricchezza di una bevanda che è diventata uno dei simboli del nostro lifestyle nel mondo e che contribuisce in modo importante alla nostra economia”, ha dichiarato Michele Monzini, presidente di Consorzio . “Grazie alla maestria dei nostri torrefattori e alla passione dei nostri baristi, il caffè italiano continua a rappresentare un’icona del nostro saper fare, un riconoscimento che ci ispira a lavorare sempre di più per portare questo rito verso nuove vette di eccellenza”.
La passione globale per questa bevanda è, inoltre, la spinta di un settore che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, continua a registrare numeri positivi. Il caffè torrefatto, infatti, nel 2023 è stato il quarto prodotto agroalimentare italiano più esportato, con un giro d’affari di 2,259 miliardi di euro (+6,8% rispetto all’anno precedente), pari al 3,5% dell’export agroalimentare, e un volume pari a oltre 285mila tonnellate, stabile rispetto al 2022, trainato da un quarto trimestre particolarmente positivo che ha registrato una crescita sia in valore (+7,3%) sia in volume.
Sono forse proprio le tante diverse tradizioni (dalla caratteristica "grolla" valdostana al "nero" triestino, passando per le varianti al rum tipiche delle Marche o della Toscana) a rendere questa bevanda un orgoglio nazionale: per l’88% degli italiani , infatti, il caffè è un punto di forza del Made in Italy. Ma sono molti altri i valori che si ritrovano all’interno della tazzina: l’essere un momento di condivisione con amici e colleghi (83%), ma anche un piacere della vita (77,3%) e un boost di energia (46%).
Nonostante una storia lunga secoli, il caffè continua a trasformarsi grazie alla spinta per l’innovazione tipicamente italiana, che consente a questa bevanda di tramandarsi di generazione in generazione conquistando anche i più giovani. La tazzina in ceramica, sempre molto amata, ormai è solo uno dei “contenitori” con cui assaporare il caffè e lascia sempre più spazio anche a nuove tendenze che prevedono una preparazione "espressa", anch’essa essenziale e parte integrante del saper fare Made in Italy, e perfino ai bicchieri da cocktail, ideali per gustare il richiestissimo Espresso Martini. La versatilità del caffè si conferma anche attraverso i nuovi trend di preparazione: dal modaiolo “cold brew” alle nuove tecniche gourmet di fermentazione in barrique, fino ai mix con frutta fresca per sottolineare i profili aromatici originali del chicco di caffè. E grazie al genio e alla creatività italiani, la grande storia del caffè continua.
EFA News - European Food Agency