Brutte news per i dipendenti di Giordano Vini, storica azienda albese, oggi sotto il controllo della Italian Wine Brands, gruppo quotato in borsa a Milano.

E' stato infatti annunciato un licenziamento collettivo per 24 impiegate del reparto vendite telefoniche, che viene totalmente dismesso, e il trasferimento collettivo di 20 addetti alla produzione nello stabilimento di Calmasino di Bardolino, in provincia di Verona. La celebre azienda Giordano Vini di Valle Talloria è ormai diventata una scatola vuota. Iwb ha di fatto deciso di smantellare le attività che erano ancora rimaste nella frazione di Diano d’Alba, "per ottimizzare la produttività e riadattare le rispettive strutture alle mutate condizioni di mercato".

Le lettere di licenziamento sono state consegnate due giorni fa al termine di un’assemblea straordinaria convocata dai sindacati: le addette al teleselling sono state esonerate dal lavoro, con la garanzia del mantenimento della retribuzione fino alla fine della procedura di uscita. 

In una nota, il gruppo precisa che "in riferimento alle attività di teleselling, la riorganizzazione si rende necessaria a seguito del cambiamento delle modalità di acquisto dei clienti, sempre più orientate verso l’online, a scapito delle vendite telefoniche". Per quanto riguarda il trasferimento della produzione nel sito veneto, invece, sottolinea "oggettivi motivi di razionalizzazione e, a tendere, diminuzione dei costi di produzione nonché di efficientamento delle attività produttive". E assicura: "Il gruppo IWB, assieme alle organizzazioni sindacali, studierà forme di supporto in favore delle persone interessate da questa riorganizzazione".

Negli uffici Giordano Vini di Diano d'Alba, almeno per ora, restano 50 impiegati. Solo dieci anni fa il sito aveva più di 500 lavoratori.