Macfrut 2024: taglio del nastro per la 41° edizione
Lollobrigida elogia imprenditori ortofrutta, "orgoglio della Nazione". Premio speciale a Luongo, ex-dg Ice
“Gli imprenditori dell'ortofrutta, dell'agroalimentare, dell’agroindustria, sono l'orgoglio di questa Nazione”. Parole nette in sostegno del settore ortofrutticolo da parte del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e Foreste Francesco Lollobrigida nel corso dell’inaugurazione della 41° edizione di Macfrut, fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta che ha aperto i battenti questa mattina (8 maggio) al Rimini Expo Centre. “Gli imprenditori di questo settore sono coloro che hanno tenuto in piedi la percezione della qualità", ha proseguito il ministro, "che viene associata naturalmente all'Italia. Fiere straordinarie come questa mi danno la possibilità di incontrare centinaia di imprenditori, che con la ricerca, l’innovazione e la garanzia di qualità dei propri prodotti si mostrano al mondo. E si presentano non solo alle nazioni più ricche, che possono acquistare beni di pregio, ma anche a quelle più povere che vogliono sviluppare qualcosa che assomiglia al nostro modo di alimentarci, di produrre e di vivere. Qui, a Macfrut c’è una vocazione che anticipa la visione più generale del Piano Mattei”.
Ad aprire la giornata Renzo Piraccini, presidente di Macfrut: “Inauguriamo oggi un’edizione record, l’unica che mette insieme l’intera filiera del settore. Siamo una fiera che oltre al business aggiunge la conoscenza, tanto che se si vuole conoscere il futuro dell’ortofrutta è a Macfrut che bisogna venire. È questo format che ci rende unici e ci contraddistingue dal panorama mondiale degli eventi di settore”.
A seguire l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia, regione partner di questa edizione della fiera. “II Macfrut si conferma una vetrina eccellente dal punto di vista internazionale. Essere regione partner ed esserlo in questi giorni è motivo di grande orgoglio ma anche di grande responsabilizzazione di tutta la filiera pugliese e di tutti gli operatori che hanno apprezzato non solo il modus vivendi quotidiano della fiera, ma anche l’opportunità di confronto a livello internazionale. Ci apriamo alla globalizzazione entrando nel merito in maniera puntuale delle diverse colture e delle diverse varianti che ci sono dal punto di vista sia della produzione sia della internazionalizzazione. È nostro preciso intento", ha concluso Pentassuglia, "confrontarci ma procedere su questi aspetti e rappresentare sempre meglio non solo al Macfrut ma anche in tutte le fiere internazionali questa nostra capacità di proposta quale regione leader del mezzogiorno in termini di produzione dell’agroalimentare di qualità”.
La parola poi a Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, che ha affermato: “Dopo Cibus ieri (leggi notizia EFA News), oggi Macfrut: un altro appuntamento di livello internazionale, punto di riferimento per tutto il settore dell’agroalimentare nel mondo. Da Parma a Rimini, L’Emilia-Romagna si conferma regione leader nel food: con solo il 7,5% della popolazione, l'export del nostro food ha superato i 10 miliardi di euro lo scorso anno, seconda voce dopo la meccanica e i motori. Merito di un sistema che sa lavorare insieme: delle aziende che ci mettono passione, qualità e investimenti, mentre come Regione abbiamo spinto tantissimo sulla promozione internazionale e sugli incentivi alla transizione digitale ed ecologica”.
Momento importante della giornata la consegna del Premio Macfrut 2024 a Roberto Luongo già direttore generale di Ice Agenzia. A consegnarlo il ministro Lollobrigida insieme a Lorenzo Galanti direttore generale di Ice Agenzia. “E’ difficile in queste circostanze trovare le parole, se non rimarcare il grandissimo piacere di raccogliere i frutti dell’impegno messo nel corso degli anni con Ice. Macfrut, lo sottolineo da sempre, non deve aver timore di nessuna fiera mondiale. Avevo annunciato che Macfrut avrebbe potuto ambire a un ruolo da protagonista nel contesto fieristico mondiale grazie al supporto di tutti i soggetti della filiera, posso dire che siamo sulla giusta strada”.
Dopo il taglio del nastro nello stand Ismea/Masaf, si è tenuto il convegno su “Le priorità del mondo agricolo nella nuova Europa”. Una tavola rotonda e un confronto su temi di grande attualità per il comparto come il futuro della qualità, della sicurezza, dei controlli e soprattutto della giusta dimensione economica e redditualità legata a chi opera nel settore del primario. Un momento istituzionale aperto dal ministro Francesco Lollobrigida, e che ha visto susseguirsi gli interventi di: Cristiano Fini, presidente Cia nazionale; Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura nazionale; Ettore Prandini, presidente Coldiretti nazionale; Livio Proietti, presidente Ismea; Marco Riccardo Rusconi, direttore Aics; Luigi Scordamaglia, amministratore Delegato Filiera Italia; Lorenzo Galanti, direttore generale Agenzia Ice; Renzo Piraccini, presidente Macfrut. Punti di vista che hanno cercato di mettere sul tavolo del confronto le idee, le prospettive, gli strumenti e le opportunità di crescita, in termini di qualità, export e visibilità del comparto agroalimentare e agroindustriale.
EFA News - European Food Agency