Mulino Bianco: nuova ricetta per le Fette ai Cereali
Un cult sempre attuale: l'impianto di Rubbiano sforna croccanti fette da circa 60 anni
Le fette biscottate sono da sempre tra i prodotti più iconici di Mulino Bianco, ideali da spalmare o da inzuppare, perfette per accompagnare le giornate di tantissimi italiani. Un prodotto molto amato, che viene portato in tavola da oltre 18 milioni di famiglie (fonte NielsenIQ, Mercato Italia Totale Anno 2023) e di cui Mulino Bianco è leader di mercato (fonte NielsenIQ, Mercato Italia dato a Valore Totale Anno 2023), in grado di trainare la categoria grazie ad un continuo lavoro di innovazione e un costante impegno in comunicazione.
Le fette del brand che da quasi 50 anni accompagna la prima colazione degli italiani sono sfornate nello stabilimento storico di Rubbiano, in provincia di Parma, attivo dal 1965 ma con lo sguardo proiettato verso il futuro, grazie al sostegno di continui investimenti: solo nel 2024 è stato stanziato un budget di circa 3 milioni di euro per attività legate ad innovazione e miglioramento continuo. Le fette biscottate nascondono, dietro la loro semplicità, una tecnologia tra le più complesse e richiedono estrema attenzione in ogni fase di lavorazione, dall’impasto alla lievitazione, dalla cottura alla tostatura fino al confezionamento. Sono necessarie sedici ore per realizzare una fetta, perché sia friabile e croccante ma al contempo resistente, soprattutto quando spalmata con la marmellata.
Proprio da Rubbiano arriva la nuova ricetta delle Fette ai Cereali Mulino Bianco, la prima referenza del mercato delle fette biscottate in Italia nel segmento delle speciali con 1,4 milioni di famiglie acquirenti e oltre 2.300 tonnellate vendute, pari a oltre 7 milioni di confezioni, per un fatturato generato di 14 milioni di euro (fonte NielsenIQ, Mercato Italia Totale Anno 2023).
Cereali che scrocchiano, distribuiti più omogeneamente all’interno della fetta per una migliore esperienza di gusto e maggiore friabilità. Sono queste le caratteristiche della nuova ricetta delle Fette ai Cereali Mulino Bianco, disponibili a scaffale a partire da metà maggio. Rimangono il classico spessore generoso e sono realizzate con il 100% della farina di grano tenero da agricoltura sostenibile, ottenuta applicando il disciplinare della Carta del Mulino. Alla base del restyling vi è un costante processo di ricerca per intercettare e soddisfare i desideri dei consumatori. Nate nel 1995 come ‘’Fette ai 5 Cereali’’, sono state protagoniste di diversi upgrading e restyling nel corso degli anni, tra cui l’aumento di spessore nel 2006 e l’arricchimento con nuovi cereali nel 2019, sino ad arrivare agli attuali 8 (riso, avena, farro, grano duro, grano tenero, mais, orzo, segale).
Le Fette Biscottate più amate dagli italiani nascono nel 1962, inizialmente sotto il marchio Barilla, per poi diventare nel 1975, anno della nascita del brand, uno dei prodotti di maggior successo di Mulino Bianco e anche quello in cui la marca ha la quota di mercato più alta. Lo storico stabilimento di Rubbiano, situato a 40 km da Parma, sforna dal 1965 croccanti fette biscottate e golosi grissini che accompagnano le giornate di tantissimi italiani. Mulino Bianco esegue ogni giorno oltre 100 controlli sui 63 ingredienti che vengono impiegati in 17 ricette, per offrire prodotti semplici e genuini. 7 linee produttive e oltre 250 dipendenti sono impegnati nel produrre ogni anno circa 33.000 tonnellate di specialità, in un plant che rappresenta la prima decisione imprenditoriale rivolta ai siti produttivi al di fuori delle mura cittadine di Parma, una scelta coraggiosa e lungimirante. Rubbiano Bakery si conferma uno stabilimento longevo, così come longevi sono i prodotti che sforna da quasi 60 anni, da sempre attento anche alla sostenibilità. Negli ultimi dieci anni lo stabilimento ha ridotto il consumo di acqua necessario al processo produttivo del 38% e ottenuto un progressivo miglioramento nella gestione dei rifiuti andando a riciclare nel 2023 il 99,5% dei rifiuti prodotti.
EFA News - European Food Agency