PepsiCo investe in Pipers crisps e punta a Oriente
Oltre € 10 mln per l'impianto inglese di patatine: obiettivo è conquistare Giappone e Cina
PepsiCo Uk ha annunciato un investimento di 8 milioni di sterline, pari a oltre 10 milioni di Euro, nello stabilimento di Pipers Crisps di Brigg, della contea del Lincolnshire, in Inghilterra. L'impianto aumenterà la produzione di quasi l'80% e ciò, sottolinea la società in un comunicato, "consentirà di soddisfare la crescente domanda delle nostre patatine premium", vendute anche al di fuori del Regno Unito, con esportazioni in paesi come Francia, Italia e Scandinavia. L'investimento coincide con il 20° anniversario di Pipers Crisps e segna i cinque anni dall'acquisizione del marchio. Per continuare a promuovere questa crescita, sottolinea la nota, l'investimento si concentra su quattro aree principali:
- nuove friggitrici più efficienti che sostituiscono quelle esistenti, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra del sito di oltre 200 tonnellate all'anno. "Questo -aggiunge la nota- contribuisce al nostro impegno di ridurre le emissioni in termini assoluti di oltre il 40% entro il 2030, raggiungendo le emissioni nette zero entro il 2040, e fa parte di pep+ (PepsiCo Positive), la nostra trasformazione strategica end-to-end del business con la sostenibilità al centro";
- installazione di due nuove macchine per il confezionamento, "che consentono di produrre mezzo milione di sacchetti di Pipers Crisps in più al giorno, aiutando a soddisfare la crescente domanda dei clienti";
- miglioramento delle strutture per i 100 dipendenti locali dello stabilimento, compresi i miglioramenti agli spazi di lavoro e agli spogliatoi per il personale;
- ulteriori opportunità di esportazione per il marchio di patatine premium, anche in Medio Oriente, Cina e Giappone.
L'investimento arriva mentre Pipers Crisps continua la sua leadership nel mercato britannico delle patatine fritte “fuori casa”, che ora, sottolinea l'azienda, "rappresenta un terzo di tutte le vendite del segmento, grazie alla rapida crescita della domanda dei clienti".
"Abbiamo continuato a investire nei nostri stabilimenti di produzione nel Regno Unito -spiega Mirjam Fogarty, responsabile delle Operazioni in Pipers Crisp-, con un totale di 127 milioni di sterline di investimenti negli ultimi quattro anni, tra cui un investimento di 58 milioni di sterline nello stabilimento di Leicester annunciato lo scorso anno".
“Pipers -aggiunge Fogarty- è un marchio molto amato con un ricco patrimonio e siamo lieti di fare questo investimento in una fase così emozionante del nostro percorso. Dai piccoli pub indipendenti, ai caffè e alle fattorie, fino alla collaborazione con alcuni dei più grandi grossisti e operatori del settore alberghiero del Regno Unito, il finanziamento ci aiuterà a portare le nostre deliziose patatine a un maggior numero di persone, ovunque esse si trovino, e ad espandere il nostro marchio a livello internazionale. Con l'avvicinarsi del 20° compleanno di Pipers, non vedo l'ora di affrontare la prossima fase della nostra crescita”.
EFA News - European Food Agency