Anche quest’anno Syngenta è partner del Mantova Food&Science Festival, giunto all'ottava edizione. Per il colosso globale il Festival si conferma un momento importante, una delle manifestazioni legate alla divulgazione scientifica che più di tutte continua ad avvicinare i cittadini ai temi di innovazione, agricoltura e produzione alimentare e a coinvolgerli nella diffusione di una cultura scientifica. Il leit motiv di questa edizione è l’esplorazione degli Intrecci che uniscono cibo e scienza, un viaggio all’interno dei legami tra il settore agroalimentare e indagine scientifica che aprirà a numerosi dialoghi sul futuro e su come renderlo migliore.

Il primo momento che ha visto impegnata Sygenta è l’“Open Science – L’Agricoltura Rigenerativa nasce dal suolo”, che si inserisce nel programma ideato dall’azienda, Open Science, filone di incontri di confronto su temi scientifici. L’evento si è svolto oggi pomeriggio presso Palazzo della Ragione in Piazza Erbe a Mantova e è stato dedicato all'Agricoltura Rigenerativa per esplorare le esperienze pratiche di alcune aziende, mettendo in luce non solo i successi, ma anche le sfide affrontate, al fine di favorire un apprendimento condiviso e la diffusione delle best practices.

Il secondo appuntamento è previsto per sabato 18 maggio, alle ore 10.30 presso La Loggia del Grano, dove Camilla Corsi, responsabile mondiale della ricerca di Crop Protection presso Syngenta, sarà al centro di un confronto stimolante e approfondito con Alessandra Pesce, direttore di ricerca del Crea, sul tema della ricerca nel contesto pubblico e privato. Un'opportunità unica per ottenere una prospettiva privilegiata sull'importanza della ricerca e dell'innovazione nel settore agroalimentare, offrendo uno sguardo approfondito sui processi e le sfide che caratterizzano questo ambito cruciale.

Infine, sempre nella giornata di sabato, alle ore 17.30, presso Palazzo della Ragione, dopo il successo delle passate edizioni, Syngenta ripropone l'Happy Science Hour, l’aperitivo speciale che coinvolge il pubblico del Festival in un momento dedicato ad approfondire, in un formato coinvolgente, argomenti significativi legati all'innovazione. 

Questa edizione sarà dedicata al viaggio "dal campo alla tavola", un'esplorazione che parte dal cibo che consumiamo per analizzare tutti i processi e gli strumenti che assicurano la sua presenza sulle nostre tavole. Tra i protagonisti di quest'anno ci sarà "Angello", il mini-peperone dolce e senza semi sviluppato da Syngenta, di cui parlerà Giovanni De Caro assieme al professor Luigi Cattivelli del Crea e, nelle altre postazioni, Camilla Corsi, Claudio Screpanti, ricercatore del Soil Center di Stein, Juan Fernando Mejia De Los Rios di Syngenta Biologicals e Elisa Barbisan, Kam & Territory Sales Lead assieme a giovani ricercatori e ad alcuni dei più brillanti divulgatori scientifici: Simone Angioni, Stefano Bertacchi, Marco Martinelli e Ruggero Rollini, che contribuiranno a rendere l'esperienza coinvolgente e informativa per tutti i partecipanti.