Guinness investe 100 milioni nel suo storico birrificio di Dublino
La casa madre Diageo decarbonizza il sito per renderlo tra i più efficienti al mondo entro il 2030
Guinness, il noto marchio di birra scura proprietà di Diageo, annuncia l'intenzione della casa madre di investire più di 100 milioni di Euro per decarbonizzare lo storico sito di St. James's Gate a Dublino, dove la Guinness viene prodotta da 264 anni. L'investimento è alla base dell'obiettivo di accelerare il processo di azzeramento delle emissioni di anidride carbonica nel sito e trasformerà il consumo di energia e di acqua con l'obiettivo di renderlo uno dei birrifici più efficienti al mondo entro il 2030.
L'annuncio dell'investimento consentirà a St. James's Gate di eliminare completamente l'uso di combustibili fossili nelle sue operazioni dirette di produzione della birra e di ridurre di oltre il 90% le emissioni di gas serra di portata 1+2 generate dal sito, in linea con la definizione di net zero dell'iniziativa Science Based Target. Diageo sta preparando una domanda di pianificazione per questo progetto di decarbonizzazione che sarà presentata al Consiglio comunale di Dublino nel corso dell'anno.
Entro il 2030, la strategia di energia rinnovabile del sito combinerà l'uso di pompe di calore elettriche alimentate dalla rete e di biogas generato da un nuovo impianto di recupero delle acque. Questo impianto migliorerà anche l'efficienza nell'uso dell'acqua e consentirà una riduzione prevista del 30% dell'acqua utilizzata per la produzione della Guinness.
“L'industria è un pilastro fondamentale degli sforzi nazionali e globali per affrontare il cambiamento climatico ed è importante che Diageo dimostri di essere all'avanguardia decarbonizzando le sue operazioni qui nella sua città natale -sottolinea il Taoiseach, ossia il Capo del governo della Repubblica d'Irlanda Simon Harris-. La Guinness viene prodotta a Dublino da oltre un quarto di millennio e oggi molti turisti visitano questo luogo mentre sono qui. Non si tratta solo di una trasformazione ecologica per St. James's Gate, ma di una trasformazione di punta che invierà un forte messaggio al mondo”.
“Voglio ringraziare il Taoiseach e il ministro Burke per il loro sostegno al nostro ambizioso piano di decarbonizzazione per St. James's Gate, come dimostrato dal supporto dei nostri partner Enterprise Ireland -aggiunge Debra Crew, Global chief executive officer di Diageo-. St. James's Gate è un luogo storico per un marchio iconico. Abbiamo 260 anni di contratto di locazione di 9.000 anni a St. James's Gate e questo investimento garantirà a Guinness un futuro emozionante e sostenibile a lungo termine. Siamo orgogliosi di essere all'avanguardia nella decarbonizzazione, sia come grande impresa irlandese che come azienda leader del settore”.
“L'investimento di Diageo per la decarbonizzazione di St. James's Gate è un esempio potente per le aziende che si stanno convertendo alla sostenibilità -dice il ministro per le Imprese, il commercio e l'occupazione, Peter Burke-. Questo investimento non solo riduce le emissioni di carbonio, ma promuove anche l'innovazione, la creazione di posti di lavoro e la stabilità economica a lungo termine. La leadership di Diageo sottolinea l'idea che le pratiche sostenibili non sono solo eticamente valide, ma anche economicamente valide, aprendo la strada a un futuro in cui il progresso economico possa allinearsi alla responsabilità ambientale”.
Questo piano è l'ultima mossa di Guinness per rendere la propria attività a prova di futuro: l'azienda è nota da tempo per l'offerta pionieristica di assistenza sanitaria, pensione, ferie pagate e pasti gratuiti ai dipendenti da oltre 200 anni. Diageo sta intraprendendo azioni in tutte le sue attività a livello globale e in Irlanda per ridurre le emissioni di carbonio in linea con il suo piano d'azione esg decennale, Society 2030: Spirit of Progress lanciato a gennaio scorso (vedi articolo EFA News). Diageo sta lavorando per intraprendere azioni significative basate sulla scienza per creare un futuro sostenibile a basse emissioni di carbonio.
EFA News - European Food Agency