La vendita illegale di pesce avariato torna alla ribalta delle cronache. Stavolta è accaduto al mercato rionale di Palmi (RC), dove un'operazione congiunta di quattro organi istituzionali ha portato al sequestro di oltre 15 kg di materiale e 6000 euro di verbali a carico dei venditori ambulanti. Il blitz è stato messo a segno dai Carabinieri della Compagnia di Palmi, in collaborazione con la Guardia Costiera di Gioia Tauro, i veterinari dell'Asp di Reggio Calabria e il comando di polizia locale.

Nel corso delle ispezioni, sono state rinvenute pescherie e diverse bancarelle abusive presenti alla Tonnara dove sono stati trovati, chiusi in sacchetti di plastica diversi chili di pesce in condizioni igienico sanitarie pessime e cosparso di insetti. L'intervento interforze è stato sollecitato dalle innumerevoli segnalazioni della cittadinanza, che da tempo aveva lanciato l'allarme a seguito degli odori nauseabondi che si diffondevano nei pressi del mercato. Per giunta, secondo le ricostruzioni numerosi rivenditori, tendevano a riversare il materiale pescato per strada, attirando gatti e altri animali.