King's (con Principe) diventa un gruppo globale
Intervista con l'ad Corradino Marconi: "Focalizzati sia sull'Italia, che sul mondo"
Decolla il business dei salumi King's a trazione Rigamonti. Grazie all’ampliamento di gamma, nel primo quadrimestre 2024 il brand ha messo a segno un + 15% a valore e + 9,5% a volume rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E ad aprile 2024 la crescita a volume si attesta a +45% rispetto ad aprile 2023 e vede tutti i principali canali in positivo.
Numeri confermati a Cibus 2024 dove l’azienda (attiva nella produzione di prosciutti crudi San Daniele Dop e Parma Dop, con 106 mln di fatturato nel 2023 (+13% sul 2022), è stata protagonista con la sua gamma di specialità della salumeria italiana (oltre 100 referenze).
L'ad Corradino Marconi in questa intervista esclusiva illustra le prospettive di sviluppo del gruppo (che comprende anche l'altro marchio storico Principe). "Abbiamo fatto un grande lavoro di rebranding e riposizionamento", spiega Marconi. "King's è un'azienda italiana, che rimarrà focalizzata su nostro mercato, concentrata sul canale horeca e normal trade. Principe invece avrà una dimensione internazionale, girerà il mondo per raccontare la bellezza e la qualità dei prodotti italiani".
Supporto all'export verrà anche dalle sinergie col colosso Jbs, che controlla Rigamonti. "Principe potrà sfruttare la forza di Jbs per penetrare nei mercati, non solo europei, ma canadese, americano, in pratica in tutto il mondo".
Tornando a King's, "la grande sfida sarà evolvere da un'azienda di prosciutti a un'azienda di salumi con un'ampia gamma di eccellenze, puntando molto al fuori casa che è il segmento che cresce di più", conclude Marconi.
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EFA News - European Food Agency