Gli allevatori italiani reagisco alla vulgata che li descrive come violenti speculatori sulla pelle del benessere animale e dell'ambiente e annunciano un'iniziativa senza precedenti che sarà presentata venerdì 24 maggio nel corso di un convegno al Consorzio di Bonifica Adige Po di Rovigo.

"Presenteremo al Ministro Lollobrigida ed al Senatore De Carlo (presidente della Comagri del Senato) la nostra controproposta cinematografica al film di Giulia Innocenzi", annuncia Alessandro De Rocco, Presidente dell’OI Intercarneitalia e Presidente dell’AOP Italia Zootecnica, nel commentare la proiezione nelle sale cinematografiche di un film "costruito appositamente per dare addosso alla zootecnia, cercando apposta immagini cruente per dipingere negativamente i vari settori dell’allevamento".

"Noi - aggiunge De Rocco - la Innocenzi l’abbiamo sfidata ai tempi dell’uscita di un suo libro, quando andava di moda entrare di notte negli allevamenti, cercando i peggiori, per fare di tutta l’erba un fascio. Noi abbiamo proposto alla Innocenzi di mettere in un’urna dei biglietti con riportati i numeri delle migliaia di codici stalla dei nostri associati, lasciando a lei estrarli, ricercare l’indirizzo dai nostri tabulati ed andare con la sua troupe televisiva, senza preavviso, di giorno, a filmarli. Non ha accettato!"

"A fronte della provocazione del Film “Food for profit” - prosegue De Rocco - abbiamo già avviato i contatti con un produttore ed un regista, mettendoci a disposizione per dare loro informazioni e libero accesso alle nostre aziende, per mostrare al grande pubblico il vero volto degli allevatori che quotidianamente lavorano per fornire il buon cibo e le proteine nobili indispensabili alla crescita umana, producendo un Film dal titolo "Food for Life". 

L'endorsment del titolare del Masaf è importante, visto che Lollobrigida ha già ampiamente polemizzato con la Innocenzi. "Su questo fronte, consideriamo il Ministro un forte alleato – conclude De Rocco – perché ha dimostrato di esserci nelle occasioni che contano, difendendo in Europa e in Italia il nostro settore e la salute dei consumatori dall’assalto delle multinazionali della carne artificiale, mettendo da subito in chiaro la sua posizione e quella del Governo italiano".